Filippine, crolla una miniera per il tifone Mangkhut: morti e dispersi

Mondo
La frana, scatenata dal tifone, ha interessato anche quattro baracconi in cui vivevano i minatori (Getty Images)

I soccorritori stanno lavorando senza sosta ma le possibilità di trovare qualche superstite diminuiscono di ora in ora. La tempesta ha già provocato la morte di 69 persone

Il tifone Mangkhut, che in questi giorni sta sferzando gran parte del Sud-Est asiatico, ha causato diverse frane nelle Filippine, in una delle quali - cha ha interessato una miniera - più di 40 minatori sono rimasti intrappolati. L’incidente è avvenuto nel nord del Paese a Itogon, nella provincia di Benguet, dove i soccorritori stanno lavorando senza sosta, sebbene con il passare delle ore si affievoliscano le speranze di trovare vivi i lavoratori. Intanto il tifone ha toccato la Cina sud-orientale e il bilancio complessivo delle vittime è arrivato a 69 morti.

La frana ha interessato anche le abitazioni dei lavoratori

Secondo le prime ricostruzioni, il tifone ha colpito la miniera, che si trova sulle pendici di un monte, causando il crollo di una galleria e scatenando una frana che ha interessato anche quattro baracconi in cui vivevano i minatori. I ricercatori, come riporta Sky news, hanno espresso il timore di non riuscire a trovare nessun sopravvissuto all’incidente. Per evitare ulteriori disgrazie, il ministro dell'ambiente delle Filippine, Roy Cimatu, ha ordinato la chiusura di tutte le miniere della regione, comprese quelle illegali.

Devastazione anche ad Hong Kong e in Cina

Intanto Mangkhut, che con la forza equivalente di un uragano atlantico di categoria cinque è considerata la più forte tempesta dell'anno, ha raggiunto varie province del sud-est della Cina. In precedenza ha causato decine di morti nell'arcipelago delle filippine, e ha seminato il caos e la distruzione nelle città di Macao e Hong Kong, con almeno un centinaio di feriti. Finora il totale dei decessi ammonta a 69 persone con diverse decine di dispersi, tra cui i minatori filippini. Le autorità della provincia sud-orientale cinese del Guangdong, dove già si contano 4 morti, hanno ordinato l’evacuazione di due milioni e mezzo di persone che abitano nell'area maggiormente interessata dal passaggio del tifone. Secondo i meteorologi la provincia sarà interessata da forti piogge fino al 18 settembre ma Mangkhut si sta spostando verso l’interno della Paese. Motivo per il quale nelle prossime ore potrebbe arrivare fino alle province di Chongqing, Guizhou e Yunnan, nella Cina sud-occidentale.

Mondo: I più letti