L'uragano Florence minaccia la costa degli Stati Uniti

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I preparativi in vista di un uragano negli Stati Uniti (archivio Getty Images)
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Tre Stati – Virginia, Carolina del Nord e del Sud – hanno già dichiarato lo stato di emergenza. Entro il 10 settembre l'uragano raggiungerà la categoria 3 e gli effetti potrebbero essere "devastanti"

La tempesta tropicale Florence si è trasformata in uragano domenica 9 settembre, e dalla fine del weekend minaccia la East Coast statunitense. Tre gli Stati che si preparano al peggio: Virginia, Carolina del Nord e del Sud, che hanno dichiarato lo stato di emergenza.

Uragano di categoria 3  

Secondo le previsioni, Florence potrebbe tramutarsi entro la giornata di lunedì 10 settembre in uragano di categoria 3 (uragano maggiore), con venti di velocità fino a quasi 180 km orari ed effetti "devastanti", come possibili danneggiamenti alle abitazioni e tagli alle forniture d'acqua e di elettricità. A dirlo è il National Hurricane Center, che sottolinea anche come il fenomeno atmosferico non perderà di intensità fino a martedì, quando è previsto raggiunga le coste di Virginia e Carolina del Nord e del Sud. Stati in cui – secondo quanto dichiarato dal meteorologo di AccuWeather Brett Rossio a "Usa Today" – i danni potrebbero essere maggiori del previsto in quanto "i terreni sono saturati dalle recenti piogge e il livello dei fiumi è già alto". Lo stesso Centro Nazionale Uragani ha avvertito via Twitter che esiste "un rischio crescente di inondazioni causate dalle piogge prolungate nell'approssimarsi dell'uragano alla costa est degli Stati Uniti".

Stato di emergenza  

Carolina del Nord e del Sud hanno dichiarato lo stato di emergenza, seguiti dalla Virginia, dove le navi si apprestano ad abbandonare i porti di Hampton Roads per il mare aperto. Anche lo Stato di New York è in allerta. Le autorità della Carolina del Sud fanno sapere di essere "preparate per un disastro su larga scala", mentre il governatore Henry McMaster ha ammesso: "Siamo pronti per il peggio, ma preghiamo per il meglio". Alla fine del maggio scorso, nella Carolina del Nord, la tempesta Alberto aveva fatto enormi danni e vittime.  

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