Intel, si dimette l'ad Krzanich: ha avuto relazione con dipendente
MondoIl rapporto, avvenuto in passato, è contrario alle norme aziendali. Le dimissioni costeranno al top manager quasi 39 milioni di euro (45 milioni di dollari). Il suo posto viene temporaneamente assunto dal chief financial officer Robert Swan
Brian Krzanich lascia la guida di Intel: l'ad è stato rimosso dal suo incarico per violazione delle politiche interne della società che vietano relazioni sentimentali fra i dipendenti. Il suo comportamento gli costerà 45 milioni di dollari, pari a quasi 39 milioni di euro. Il suo posto viene temporaneamente assunto dal chief financial officer Robert Swan, nominato amministratore delegato ad interim mentre il consiglio di amministrazione cerca il sostituto permanente.
Chi è Brian Krzanich
Krzanich è stato nominato amministratore delegato di Intel nel 2013, dopo un'intera carriera all'interno della società dove è entrato nel 1982. Sotto la sua guida i titoli Intel sono saliti del 123% e i ricavi di quasi il 18% fra il 2012 e il 2018. Con Krzanich, soprannominato 'BK' data la difficoltà del suo cognome, Intel si è trasformata da un colosso solo di chip per computer a una società concentrata sui servizi per i dati.
La violazione delle norme di Intel
Ad annunciare la rimozione di Krzanich è stata la compagnia con una nota rilanciata su Twitter, tra gli altri, dal giornalista americano Jon Erlichman. "Intel è stata informata di recente che Krzanich in passato ha avuto una relazione consensuale con un'impiegata", si legge. Una relazione che è stata "dimostrata dalle indagini" (sia interne sia esterne), confermando "la violazione delle norme di non-fraternizzazione aziendali". Per questo motivo "il consiglio di amministrazione ha accettato le dimissioni di Krzanich".
L'ad di Intel perderà quasi 39 milioni di euro
Krzanich, 58 anni, è l'ultimo amministratore delegato "vittima" di una relazione considerata "inappropriata" tra le mura della propria azienda. Come ricorda "Bloomberg", di recente anche la Lululemon Athletica e il Priceline Group sono stati costretti a rimpiazzare i loro ad per la stessa ragione. E sempre Bloomberg fa i conti in tasca a Krzanich: con le dimissioni si stima che andrà a perdere una cifra pari a poco più di 45 milioni di dollari (quasi 39 milioni di euro): 7,8 milioni in azioni vincolate pagate su base trimestrale e 37,5 per sovvenzioni legate alle performance. Da contratto nessun premio in denaro o incentivo, infatti, gli è garantito in caso di dimissioni volontarie o licenziamento per giusta causa.