Gb, confessa il terrorista che voleva uccidere il principe George

Mondo
William, Kate e il piccolo George al matrimonio di Harry e Meghan (Getty Images)

Arrestato nel 2017, il fanatico dell’Isis si era sempre proclamato innocente: ora rischia l’ergastolo. Utilizzava Telegram per incitare aspiranti jihadisti a compiere un attentato contro il figlio di William e Kate

Ha deciso di confessare il fanatico sostenitore dell'Isis che su Telegram incitava aspiranti jihadisti a compiere un attentato contro il principe George, il primogenito di William e Kate, duchi di Cambridge. Il 32enne britannico, Husnain Rashid, arrestato nel 2017 con l’accusa di terrorismo, si era sempre proclamato innocente. Per la prima volta si è invece dichiarato colpevole davanti alla corte di Woolwich Crown, ammettendo tre reati, compresi la preparazione di attentati e propaganda di terrorismo.

La propaganda via Telegram

Rashid aveva utilizzato una chat di un gruppo su Telegram, dove gestiva il canale criptato "Lone Mujahid", per sollecitare gli aspiranti jihadisti a colpire il principe George, 5 anni a luglio, terzo nella linea di successione al trono, che da poco aveva cominciato a frequentare la scuola di Thomas's Battersea a ovest di Londra. Aveva persino pubblicato la foto del piccolo, sovrapposta alle sagome di due jihadisti incappucciati. L'imputato, convinto sostenitore dell'Isis, dopo l'arresto aveva fornito anche informazioni su possibili obiettivi nel Regno Unito, in Australia, in Turchia e negli Stati Uniti. La sentenza è attesa per il 28 giugno: rischia ora l'ergastolo.

Mondo: I più letti