La piccola viaggiava su un furgone con altre 26 persone a bordo. L’episodio è avvenuto a Mons: il colpo sarebbe partito dall’arma di un agente delle forze dell’ordine. A confermare la causa della morte è stata l’autopsia
Una bambina di due anni di origini curde che viaggiava su un furgone con altri 26 migranti adulti è stata uccisa da un colpo d'arma da fuoco durante un inseguimento della polizia. L’episodio è avvenuto a Mons, in Belgio, e sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta. A confermare le cause della morte, ha spiegato la Procura, è stata l'autopsia. Come riportano i media locali, la bimba è morta in ambulanza, durante il trasporto in ospedale.
Il furgone non si era fermato all’alt
"L'autopsia ha stabilito che la causa della morte è stata una pallottola che l'ha colpita sulla guancia", ha fatto sapere il primo sostituto procuratore di Mons. Che però non si sbilancia sulla fonte del proiettile: "Dobbiamo prima confrontare i risultati". La polizia aveva aperto il fuoco sul furgone che non si era fermato all'alt, innescando così un inseguimento tra Namur e Maisie'res, un sobborgo di Mons, a sud-ovest di Bruxelles. "Un tragico evento con conseguenze drammatiche. L'indagine è in corso", ha twittato il ministro dell'Interno belga Jan Jambon.