Stormy Daniels vuole restituire soldi per rompere il silenzio su Trump

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Stormy Daniels (Getty Images)

La pornostar, che sostiene di aver avuto una relazione con il presidente tra il 2006 e il 2007, sarebbe intenzionata a rinunciare ai 130mila dollari ricevuti dal legale del tycoon per rendere nullo il patto di riservatezza sulla vicenda 

La pornostar Stormy Daniels, secondo quanto riportano alcune testate americane, tra cui il New York Times, è pronta a rompere l'accordo che le impone il silenzio in merito alla presunta passata relazione con il presidente statunitense Donald Trump. In particolare la Daniels vorrebbe restituire i 130mila dollari (circa 105mila euro) che le aveva versato l'avvocato del tycoon per evitare che parlasse della vicenda con la stampa.

La lettera dell’avvocato

Sia la Casa Bianca che l'avvocato del presidente, Michael Cohen, hanno sempre negato che Stephanie Clifford (il vero nome della 38enne pornostar) abbia avuto una relazione con Trump. Il legale del tycoon, però, ha ammesso di aver pagato il denaro di tasca sua nel 2016, pur di evitare che la donna parlasse della supposta storia con Trump, che la pornostar sostiene sia avvenuta tra il 2006 e il 2007. Al riguardo il "New York Times" ha pubblicato una lettera firmata da Michael Avenatti, il legale di Stormy Daniels, nella quale si chiede a Cohen di indicare un conto corrente a scelta del presidente dove inviare un bonifico equivalente ai soldi percepiti dalla Clifford nel 2016. Secondo Avenatti, questa operazione renderebbe nullo il patto di riservatezza e permetterebbe all'attrice hard di dare la sua versione dei fatti rendendo pubbliche anche le possibili prove a sua disposizione, come messaggi telefonici, video o foto. 

Un'intervista controversa

L'attrice il prossimo 18 marzo avrebbe dovuto essere la protagonista di un segmento di "60 Minutes", storico rotocalco della Cbs che va in onda la domenica sera. L'intervista, però, stando a quanto riportato da alcune testate statunitensi, non verrà trasmessa a causa dell'intervento dei legali del presidente che starebbero stanno preparando un'ingiunzione legale per evitare la messa in onda. Non è ancora chiaro quali argomentazioni forniranno gli avvocati del tycoon e, al momento, la Cbs non si è voluta esprimere sulle notizie che stanno circolando.

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