L'agressore era un 36enne ex paziente del centro per veterani. Dopo alcune ore di trattative con la polizia, tre operatrici e il sequestratore sono stati ritrovati morti
Tre donne sono state uccise in un ospizio di reduci di guerra a Yountville, nella contea di Napa, in California da un uomo armato che le aveva prese in ostaggio per diverse ore. Morto anche il sequestratore. I corpi sono stati ritrovati dopo una sparatoria seguita a diverse ore di inutili trattative con la polizia.
L'assalitore si chiamava Albert Wong, aveva 36 anni, e aveva servito un anno in Afghanistan tra il 2011 e il 2012. Le vittime erano tre operatrici di un programma del Pathway Home per il recupero di ex militari affetti da disturbo da stress post-traumatico (Ptsd): una psicologa, Jennifer Gonzales di 29 anni, il direttore esecutivo Christine Loeber di 48, e il direttore clinico Jennifer Golick, 42. Secondo le autorità locali, l'uomo era un ex paziente del programma dal quale - ha riferito un parente di una delle vittime - era stato recentemente espulso.
Wong si sarebbe introdotto in una festa di addio per alcuni impiegati del Pathway Home, prendendo in ostaggio alcune persone e lasciandone libere altre. L'assedio sarebbe durato alcune ore. Dopo una sparatoria con la polizia locale, non si sarebbe sentito più nulla fino al ritrovamento dei quattro corpi.