Gelo in Usa, alligatori sopravvivono grazie al muso fuori dal ghiaccio
MondoLe immagini girate nello Swamp Park di Shallotte, in North Carolina, spiegano l'antica tecnica attuata dai grossi rettili per resistere alle temperature glaciali. Tecnicamente si chiama “stato di brumazione”
Alligatori che sopravvivono all'interno delle acque ghiacciate del North Carolina usando un "trucco" solo in apparenza banale. È quanto raccontano le incredibili immagini girate lo scorso 6 gennaio da uno dei responsabili del River Swamp Park di Shallotte, piccola cittadina dello stato sulla costa ovest degli Stati Uniti, e diffuse da Storyful.
Lo stato di brumazione
Il video, girato da George Howard, direttore generale del parco, mostra almeno quattro dei 12 alligatori americani ospitati nel parco resistere sotto la coltre di ghiaccio formatasi sopra i 278 metri quadrati del laghetto all'interno della struttura. Nel filmato si distinguono chiaramente i musi dei grossi rettili sbucare dal ghiaccio per riuscire a catturare l'aria in superficie. Il fenomeno, ha spiegato Howard, rappresenta la forma di "ibernazione" degli alligatori americani che tecnicamente prende il nome di "stato di brumazione". "Questo - ha ricordato l'esperto - è il momento in cui il metabolismo di un rettile rallenta drammaticamente, fino a farlo entrare in uno stato letargico". Spesso, durante questo periodo, un alligatore è capace di rimanere sul fondo di uno specchio d'acqua e trattenere il respiro fino a 24 ore. Poi ha bisogno di ritornare in superficie e riprendere aria.
Una capacità millenaria
Proprio durante una delle emersioni dalle acque ghiacciate dello Swamp Park, gli alligatori sono stati immortalati dalla videocamera di Howard, che si è accorto dei musi che sporgevano oltre la superficie dell'acqua. "Mi sono guardato intorno – ha raccontato – e ho pensato 'Che cosa spunta fuori dall'acqua?'. Sembravano quasi dei cipressi da lontano. Poi ho capito quando ho visto i denti che facevano capolino fuori dall'acqua". L'esperto ha raccontato di aver assistito al fenomeno per la prima volta e di essersi subito informato, per assicurarsi che fosse un fenomeno naturale. Poi ha deciso di immortalare la scena e condividerla su Facebook per documentare come questi grossi rettili riescano a vivere a temperature glaciali. L'esperto ha spiegato come quella di riuscire a respirare anche con il corpo totalmente immerso nel ghiaccio "sia una tecnica di sopravvivenza assolutamente stupefacente. Questi 'ragazzi' – ha spiegato – sono stati costruiti forti milioni di anni fa e rimangono forti ancor oggi".