Pechino, almeno 19 morti in un incendio domestico
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Le fiamme sono state spente alle 21, ora locale, il bilancio provvisorio delle vittime conta anche 8 feriti. Alcuni sospettati messi sotto sorveglianza dalla polizia
Un incendio scoppiato sabato 18 novembre nel distretto Daxing, nella parte sud di Pechino, ha colpito un edificio residenziale uccidendo almeno 19 persone e ferendone 8. Lo ha riportato l'agenzia di stampa cinese, Xinhua.
L'incendio
Il fatto sarebbe accaduto attorno alle 18:15 ora locale (le 11:15 italiane) e le fiamme sono state domate soltanto tre ore più tardi dai pompieri. Ingente il dispiegamento di forze necessario all'intervento, con 34 autopompe e 14 unità anti incendio. L'edificio più colpito si chiama "Jufuyuan", un palazzo a due piani nel quale venivano prevalentemente affittati alloggi.
I sospetti
Secondo quanto riporta il South China Morning Post, testata locale in lingua inglese, la causa dell'incendio non è stata ancora accertata, ma alcuni sospettati si troverebbero in arresto. L'articolo non indica con quali accuse siano stati fermati i soggetti. Il capo del partito comunista di Pechino, Cai Qi, ha detto che in risposta all'incidente mortale, le autorità inizieranno una "ispezione radicale" dei rischi per la sicurezza in tutta la città e chiuderanno i complessi industriali e le attività illegali nei villaggi. Si tratta del terzo grave incendio occorso nel distretto pechinese di Daxing quest'anno: il primo, a febbraio, uccise tre persone in un edificio residenziale; il secondo, a settembre, aveva colpito un magazzino abbandonato senza provocare danni a persone, ma richiedendo l'intervento di 40 vigili del fuoco.
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