Persi contatti con sottomarino in Argentina, 44 persone a bordo

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Nessuna comunicazione da mercoledì scorso col sommergibile. L'ammiraglio: "A bordo cibo e ossigeno a sufficienza". Cile, Usa e Regno Unito offrono aiuto per le ricerche

La Marina argentina ha reso noto di avere perso i contatti con un sottomarino nell'Atlantico meridionale, al largo della Patagonia, nel sud del Paese, ma che non lo considera "disperso". Le comunicazioni con il sottomarino, l'Ara San Juan, si sono interrotte mercoledì scorso, ha twittato la Marina. L'equipaggio a bordo è composto da 44 persone. Alla ricerca del sottomarino partecipano navi militari ed aerei vicino alla zona dove si sono persi i contatti al largo della provincia di Chubut.

 

 

"Comunicazioni interrotte"

Il portavoce della Marina argentina Enrique Balbi ha precisato al quotidiano La Nacion che il sottomarino era partito dalla base navale di Ushuaia per dirigersi a quella nel Mar de la Plata, quando "le comunicazioni si sono interrotte". Balbi ha poi aggiunto all'Ap che non si esclude che il sottomarino abbia avuto un problema elettrico. "L'ultima posizione (registrata) - dice Balbi - era quella di due giorni fa. Senza voler essere allarmista, i fatti sono che al momento non è stata ancora stabilita alcuna comunicazione tra l'Ara San Juan ed il suo comando, anche con i metodi alternativi che il sottomarino ha" a disposizione.

Cile, Usa e Regno Unito offrono aiuto

Il ministero degli Esteri argentino ha riferito che Cile, Stati Uniti e Regno Unito hanno "offerto appoggio logistico e scambio di informazioni nella ricerca umanitaria" del sottomarino. Il ministero degli Esteri sta lavorando con il ministero della Difesa per trovare Paesi che possano offrire "possibile appoggio" nella ricerca. La Marina ha attivato un'operazione di ricerca per localizzare il sottomarino. La forza armata argentina ha indicato che è stato ordinato "a tutte le stazioni di comunicazione terrestre lungo la costa argentina di fare una ricerca preliminare ed estesa di comunicazioni e di ascoltare tutte le possibili frequenze di trasmissione del sottomarino".

L'ammiraglio della Marina: a bordo cibo e ossigeno a sufficienza

A bordo del sottomarino "c'e' cibo e ossigeno a sufficienza". Lo ha assicurato l'ammiraglio della Marina argentina Gabriel Gonzalez, capo della base del Mar de la Plata, destinazione finale del sottomarino. "Si sono interrotte le comunicazioni, non stiamo parlando di emergenza", ha precisato. In ansia i parenti ed i familiari dei marinai a bordo.

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