Il vino più antico del mondo ha 8mila anni, le sue tracce in 8 giare
MondoIn alcuni frammenti di un’antichissima giara, trovata in Georgia, sarebbero stati rintracciati residui risalenti al 6000 a.C. "Crediamo sia l’esempio della più remota lavorazione dell’uva nella storia", affermano i ricercatori
Un vino "invecchiato" 8mila anni. Questo, secondo la Bbc, è quanto avrebbero scoperto alcuni ricercatori che lavoravano in due siti archeologici al sud di Tbilisi, in Georgia. Gli scienziati hanno riportato alla luce i frammenti di antiche giare contenenti delle tracce di vino che, in base ai calcoli effettuati, sarebbe stato prodotto otto millenni fa. In alcuni di questi recipienti sono rappresentati grappoli d’uva e uomini che danzano.
"È il vino più vecchio di sempre"
"Riteniamo che si tratti del più antico esempio di coltivazione viticola esclusivamente finalizzata alla produzione di vino", afferma Stephen Batiuk, ricercatore dell’Università di Toronto. "Il vino ha svolto un ruolo centrale nel processo di civilizzazione così come noi lo intendiamo in Occidente: è stato utilizzato in medicina, come mezzo di integrazione sociale, come sostanza capace di alterare la mente. Da sempre è stato un prodotto molto apprezzato, diventato poi il fulcro dei culti religiosi e indispensabile nelle cucine e nell’economia di molti popoli antichi", spiega Batiuk.
"Lavorazione del vino simile a quella attuale"
Questi vasi di ceramica sono stati scoperti in due villaggi neolitici chiamati Gadachrili Gora e Shulaveris Gora, a circa 50 km a sud di Tbilisi. Rilevatori chimici della presenza di vino sono stati scoperti in otto giare, la più antica delle quali risale al 5.980 a.C. "Grandi vasi non così diversi da questi antichi sono tuttora utilizzati per la produzione del vino in Georgia", ha spiegato David Lordkipanidze, direttore del Museo Nazionale che ha aiutato a condurre la ricerca. Il dottor Batiuk ha poi rivelato che il vino è stato probabilmente fatto in modo simile al metodo con cui viene prodotto oggi.
Altri esempi di vino nell'antichità
In precedenza, le prime testimonianze di produzione vitivinicola erano state trovate nei Monti Zagros, in Iran, ed erano datate 5.400-5.000 a.C. Nel 2011, in una grotta in Armenia, sono state trovate un vaso e tracce di fermentazione risalenti a circa 6mila anni fa. La bevanda alcolica più antica, ma non a base d'uva, è invece ritenuta essere quella che deriva da una fermentazione di riso, miele e frutta le cui tracce sono state trovate in Cina. Questa tipologia risalirebbe addirittura al 7.000 a.C.