Vietnam, al via il venticinquesimo vertice Apec

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I ministri del commercio di Perù e Canada durante un incontro dell'Apec dello scorso maggio (Getty Images)

L'organismo che si occupa della Cooperazione economica asiatico-pacifica, quest’anno si riunirà nella città di Đà Nẵng. L’evento più atteso è l'incontro tra i leader degli Stati membri previsto il 10 e l'11 novembre. Tra le "new entry" il presidente Donald Trump

Il cinque novembre a Da Nang, in Vietnam, si apre il venticinquesimo vertice dell'Asia-pacific economic cooperation (Apec), ossia l'organismo di Cooperazione economica asiatico-pacifica. Nato nel 1989, l'Apec ha l'obiettivo di favorire la collaborazione e lo sviluppo economico dei ventuno Paesi membri attraverso il libero scambio e investimenti concordati nell'area asiatico-pacifica. In occasione del vertice verranno organizzati eventi fino al primo dicembre, ma l'appuntamento più atteso è l'incontro tra i capi di Stato dei Paesi membri che si terrà il 10 e l'11 novembre. Tra i leader che parteciperanno per la prima volta al vertice ci sono Donald Trump, il presidente sudcoreano Moon Jae-in, il Capo Esecutivo di Hong Kong Carrie Lam e la premier neozelandese Jacinda Ardern.

Il "Pacific Rim"

L'Apec da statuto intende promuovere la cooperazione tra tutti i Paesi del cosiddetto "Pacific Rim" ("L'anello del Pacifico"), ossia la regione che comprende gli Stati che hanno coste che si affacciano sull'oceano in questione. L'idea di intrecciare rapporti privilegiati tra questi Paesi risale ai primi anni Sessanta, ma il primo a fare passi concreti in questa direzione fu l'allora primo ministro australiano Bob Hawke che, durante una visita di Stato in Corea del Sud il 31 gennaio 1989, annunciò un incontro per porre le basi dell'Apec a Canberra, in Australia, nel novembre successivo. A quel meeting parteciparono i rappresentati di Australia, Brunei Darussalam, Canada, Indonesia, Giappone, Corea, Malesia, Nuova Zelanda, Filippine, Singapore, Tailandia e Stati Uniti. Gli altri nove Stati membri si sono uniti rispettivamente: nel 1991 Cina, Hong Kong e Taiwan, nel 1993 Messico e Papua Nuova Guinea, nel 1994 il Cile, e nel 1998 Perù, Russia e Vietnam.

Bill Clinton il primo ad invitare i capi di Stato

Fino al 1993 l'Apec era stato un incontro informale tra ministri e alti funzionari delle economie dei Paesi membri. Il primo ad arricchirlo di una maggiore valenza politica fu l'ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton che, nel 1993, invitò gli altri capi di Stato al vertice di quell'anno a Blake Island, nello Stretto di Puget, sulla costa pacifica degli Stati Uniti. Da quel momento l'incontro tra i leader dei Paesi membri è stato fissato con cadenza annuale.

I Paesi dell’Apec detengono il 60% del Pil mondiale

Quello di quest'anno è il secondo vertice che si tiene in Vietnam, il primo era stato organizzato ad Ha Noi nel 2006. Per l’occasione, il presidente vietnamita Tran Dai Quang ha invitato anche il suo omologo cinese, Xi Jinping, che durante l'Apec terrà un discorso. L'incontro di Da Nang, come ha spiegato nei giorni scorsi il vice ministro degli Esteri cinese Li Baodong, servirà per lavorare con i gli altri leader per favorire "un aperto e inclusivo ambiente a favore di commerci e investimenti regionali". Secondo il governo cinese, i Paesi membri dell'Apec valgono il 60% del Pil mondiale e circa il 50% del volume degli scambi. Motivo per il quale, secondo Li, è necessario che l'organismo promuova l'utilizzo ottimale di nuove leve di sviluppo come "Internet, economia digitale, e-commerce e piccoli business". 

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