Usa, giocatori in ginocchio durante l'inno. Pence lascia lo stadio

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Protesta contro Trump prima di una partita di football americano a Indianapolis. Il vice se ne va e il presidente si complimenta: “Sono orgoglioso di lui”

Il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence ha lasciato lo stadio durante una partita di football a Indianapolis dopo che alcuni giocatori si sono inginocchiati durante l'inno. Donald Trump ha plaudito al gesto di Pence su Twitter: "Ho chiesto io al @VP Pence di lasciare lo stadio se i giocatori si fossero inginocchiati, mancando di rispetto al nostro Paese. Sono orgoglioso di lui e della @SecondLady Karen".
"Ho lasciato oggi la partita dei Colts, perché il presidente Trump ed io non daremo dignità a nessun evento che manca di rispetto ai nostri soldati, alla nostra bandiera o al nostro inno nazionale". Si legge in una nota del vicepresidente Usa Mike Pence diffusa dalla Casa Bianca. "In un momento in cui così tanti americani stanno ispirando la nostra nazione con il loro coraggio, determinazione e resilienza, adesso più che mai dovremo raccoglierci attorno alla nostra bandiera e a tutto ciò che ci unisce - continua la nota -. Se da una parte ognuno ha diritto alle proprie opinioni, non credo sia chiedere troppo ai giocatori della Nfl di rispettare la bandiera e il nostro inno nazionale. Sono al fianco del presidente Trump, dei nostri soldati, e sarà sempre al fianco della nostra bandiera e del nostro inno nazionale". Dichiarazione che il vicepresidente Pence ha pubblicato anche sul suo profilo Twitter.

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