Pyongyang risponde alle ultime minacce di Donald Trump: "Soffrirete una vergognosa sconfitta se persistete nelle avventure militari". Intanto il segretario alla Difesa Mattis tenta di frenare e avverte: "Guerra sarebbe un disastro, al lavoro su soluzione diplomatica"
Poche ore dopo le nuove bordate di minacce del presidente Usa Donald Trump contro la Corea del Nord, l'agenzia ufficiale di Pyongyang, Kcna, risponde a tono alzando ulteriormente la tensione. Pyongyang a sua vota minaccia che "cancelleranno dalla faccia della Terra senza alcuna pietà provocatori (Trump, ndr) che fanno tentativi disperati di soffocare il Paese socialista" aggiungendo che "gli Usa soffriranno una vergognosa sconfitta e un destino tragico e definitivo se persisteranno nelle loro avventure militari, nelle sanzioni e pressioni" contro il regime di Kim Jong-un.
Il segretario alla difesa Usa: "Guerra sarebbe un disastro"
Si tratta dell'ennesimo capitolo di un escalation verbale che vede da giorni salire la tensione tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord. Ma mentre i leader alzano i toni, dietro le quinte la diplomazia è al lavoro per cercare di gettare acqua sul fuoco. Il segretario alla Difesa Usa James Mattis avverte infatti che una guerra sarebbe "catastrofica" e sottolinea che Washington è impegnata per una soluzione diplomatica. "Il nostro sforzo è condotto dalla diplomazia, sta raggiungendo risultati diplomatici e voglio restare in questa dinamica", ha detto il capo del Pentagono.
Stampa cinese: "Pechino resti neutrale se la Corea del Nord attacca"
In caso di un attacco della Corea del Nord agli Stati Uniti la Cina dovrebbe restare neutrale. A chiederlo è il quotidiano nazionalistico del Partito comunista cinese Global Times. Secondo il giornale, Washington e Pyongyang fanno "giochi senza scrupoli" che potrebbero portare a "calcoli sbagliati e a una guerra strategica". "La Cina - prosegue l'editoriale dovrebbe anche chiarire che resterà neutrale se la Corea del Nord lancia missili che minacciano il territorio Usa e gli Usa rispondono". Ma avverte anche che "se gli Usa e la Corea del Sud tentano di rovesciare il regime nordcoreano e cambiare la configurazione politica della Penisola, la Cina glielo impedirà".
Trump: "Aumenteremo spese militari per difesa anti-missile"
Intanto Trump ha annunciato che la Casa Bianca sta lavorando a un incremento delle spese militari che prevede lo stanziamento di sostanziali fondi da destinare alla difesa antimissile. Ai giornalisti al seguito presso il golf club di sua proprietà a Bedminster, in New Jersey, dove sta trascorrendo un periodo di "vacanze lavoro", il presidente ha detto: "Aumenteremo il nostro budget di miliardi di dollari proprio per la Corea del Nord e per altre ragioni che hanno a che fare con la questione della difesa missilistica". Trump ha aggiunto che probabilmente il piano sarà pronto entro la prossima settimana.