Nell'hotel di Nagasaki lavorano solo nove persone che rimangono a disposizione per emergenze o bisogni particolari dei clienti. Una struttura completamente automatizzata in un Paese che conta più di un milione di automi
La receptionist è un robot con le sembianze di donna, ma anche di dinosauro. Il facchino è una sorta di carrello rosso, dotato di sensori, che si muove da solo per i corridoi. È l’Henn-na Hotel di Nagasaki, in Giappone, il primo albergo completamente robotizzato. Nella struttura lavorano solo nove persone, con turni di sei o sette al giorno, che stanno in delle stanze indicate da cartelli con su scritto: “Per assistenza umana bussare alla porta”.
Robot, in Giappone aumentano lavori svolti da automi