Dennis Morson, responsabile della logistica per conto della società, è accusato di "cooperazione per colpa" al decesso dei due tecnici, Fausto Pino e Salvatore Failla, morti durante il sequestro
Dennis Morson, responsabile della logistica in Libia per conto della società Bonatti, è indagato dalla procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta sul sequestro, avvenuto in Libia, e sugli omicidi di Salvatore Failla e Fausto Piano. Il manager è indagato per omicidio colposo e violazione della norma che tutela le condizioni di lavoro.
Perquisizioni nella sede di Parma - La Procura ipotizza che il manager abbia cooperato per colpa al decesso dei due tecnici italiani omettendo di adottare le misure necessarie per tutelare la loro incolumità fisica durante il trasferimento in Libia. Nel corso della mattinata la Bonatti è stata soggetta a perquisizioni che mirano ad acquisire la documentazione per ricostruire le responsabilità individuali all'interno della società e se siano state adottate idonee misure di sicurezza a tutela dei lavoratori.
Le vittime - Salvatore Failla e Fausto Piano furono sequestrati insieme con Filippo Calcagno e Gino Pollicardo nel luglio 2015. Separati successivamente da questi ultimi, rimasero uccisi il 3 marzo scorso durante una sparatoria tra i rapitori e le forze di polizia libiche.