La candidata democratica ha dovuto abbandonare domenica la cerimonia per l'11 settembre. "Un colpo di calore" ha dichiarato il suo portavoce, ma il suo medico ha poi ammesso: "Ha la polmonite da venerdì". Tornano gli interrogativi sul suo stato di salute
Hillary Clinton ha cancellato il viaggio che era in programma per oggi, lunedì 12 settembre, e domani in California, a causa della polmonite che le ha provocato il malore durante la cerimonia a Ground Zero, in occasione del 15esimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle (lo speciale: video). La candidata democratica alla presidenza (lo speciale sulle elezioni americane) avrebbe dovuto presenziare a due eventi di raccolta fondi e partecipare alla registrazione di una puntata dello show condotto da Ellen DeGeneres. Ma i medici le hanno raccomandato riposo. "Venerdì scorso durante un controllo per la sua tosse persistente le è stata diagnosticata una polmonite. E' sotto antibiotici e le è stato raccomandato di riposarsi e modificare il suo programma", ha spiegato il suo medico personale, Lisa Bardack in una nota.
Malore causato da una polmonite diagnosticata venerdì - A Ground Zero Clinton ha barcollato ed è stata accompagnata alla macchina. E' andata nell'appartamento della figlia Chelsea, come confermato dal portavoce Nick Merrill in un comunicato, e poi a nella sua casa a Chappaqua. Inizialmente, in una dichiarazione rilasciata sempre da Merrill,si era parlato di un "colpo di calore" avuto dopo aver trascorso 90 minuti alla cerimonia 9/11. Successivamente il suo medico Lisa Bardack ha spiegato che il malore è stato causato dal caldo e dalla disidratazione dovuta a una polmonite che le è stata diagnosticata venerdì scorso, ma che non è mai comunicata all'opinione pubblica. Il malore di domenica ha riaperto la questione della salute della 68enne aspirante inquilina della Casa Bianca che, secondo il rivale repubblicano, il 70enne Donald Trump, non sarebbe buona.
Gli interrogativi sulla salute di Hillary - "Lo scorso ottobre il National Enquirer aveva detto che sarei morta in 6 mesi e quindi ogni respiro che faccio mi sembra come una nuova possibilità di vita", ha scherzato Hillary, commentando queste voci durante una recente apparizione allo show satirico di Jimmy Kimmel. Indiscrezioni sul suo precario stato di salute circolano dal 2012, quando cadde sbattendo la testa procurandosi un edema cerebrale. La Bardack, che presiede il centro di medicina interna dal Mount Kisco Medical Group di New York, è il medico personale dell'ex first lady dal 2001 e la scorsa estate ha definito la Clinton "in eccellenti condizioni fisiche". La salute dei candidati gioca un ruolo fondamentale nella corsa per la presidenza. Nel 2008, perfino l'allora 47enne Barack Obama diffuse un rapporto di circa 300 pagine sulla sua salute durante la campagna elettorale. Lo stesso fece il suo rivale John McCain, che di anni ne aveva 71, e che mise a disposizione un migliaio pagine di documentazione sulla sua salute.