Terrorismo Francia, Valls: ci saranno altre vittime innocenti

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"Questa guerra durerà una generazione" dice il premier francese. Dal Belgio l'allarme: "Jihadisti in viaggio verso l'Europa, sono già armati"

“Questa guerra durerà una generazione. Altri innocenti perderanno la vita. Mi si accuserà di generare ancora più ansia, ma la realtà è questa". Il premier francese Valls torna così sull'uccisione della coppia di poliziotti nella banlieue di Parigi. E dall'antiterrorismo belga arriva l'allarme: "Altri jihadisti sono in viaggio verso l'Europa".

 

Valls: altri innocenti saranno uccisi dai terroristi – "Quando due agenti vengono uccisi in queste condizioni siamo sempre di fronte ad un fallimento", aggiunge Valls, che difende le forze dell'ordine per gli omicidi nella periferia di Magnanville: "Non consentirò a nessuno di affermare che ci sia stata negligenza o mancanza di corrette valutazioni". Gli attacchi dei cosiddetti 'lupi solitari' come Aballa – l’uomo che ha colpito la capitale francese ieri - sono difficili se non impossibili da prevedere, afferma con forza.

 

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="fr" dir="ltr">Manuel Valls: &quot;D&#39;autres innocents perdront la vie&quot; à cause du terrorisme <a href="https://t.co/doA05H7Yhp">https://t.co/doA05H7Yhp</a> <a href="https://t.co/PkNv7uVEwY">pic.twitter.com/PkNv7uVEwY</a>&mdash; BFMTV (@BFMTV) <a href="https://twitter.com/BFMTV/status/742969745000005632">15 giugno 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

 

Una guerra lunga - Il premier rafforza poi il concetto già espresso dopo l'attentato del 13 novembre a Parigi sull'inevitabilità "di altri attacchi". E sottolinea che il rischio è aumentato "ora che Isis è in ritirata in Siria e Iraq e che, di conseguenza, si sta concentrando nei nostri Paesi sotto varie forme per alimentare la paura e le divisioni".

 

Belgio: "Jihadisti armati arriveranno anche in Francia" - Notizie allarmanti arrivano anche dall'antiterrorismo belga che, in una nota inviata ai colleghi francesi, ha comunicato che "combattenti di Isis avrebbero lasciato la Siria una settimana e mezzo fa per raggiungere l'Europa passando per la Turchia e la Grecia su barche. Viaggeranno in due gruppi separati, uno alla volta del Belgio l'altro diretto in Francia, per commettere attentati. In base alle informazioni che abbiamo queste persone sono già in possesso delle armi necessarie e le loro azioni sono imminenti".

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