L'evento naturale, che si temeva potesse avere effetti devastanti sul Messico, ha perso potenza. I suoi venti sono calati da 305 Km/h a 80 km/h. L'allerta, comunque, rimane: evacuati 15mila turisti. "Non uscite. Proteggetevi e seguite le indicazioni della protezione civile", il messaggio su Twitter del presidente Nieto. Rischio allagamenti in Texas
Si temeva potesse avere effetti devastanti sul Messico. Invece, al suo ingresso sul territorio messicano, il "superuragano" Patricia è stato declassato da categoria 5 a categoria 4. Poi, nel corso della giornata, è sceso a categoria 1 e infine è diventato tempesta tropicale. L'allerta, però, rimane. "Non abbassiamo la guardia", ha detto il presidente Enrique Peña Nieto. Patricia si dirige ora verso il Texas: si temono forti piogge e allagamenti.
<iframe width="560" height="319" src="http://player.sky.it/external/news/50/258048" frameborder="0" allowfullscreen="true"></iframe>
Evacuati 15mila turisti - Patricia rappresenta comunque ancora un rischio. Le autorità messicane hanno confermato l'evacuazione di 15.000 turisti nel resort di Puerto Vallarta lungo la costa. "Non uscite. Proteggetevi e seguite le indicazioni della protezione civile", il messaggio su Twitter del presidente messicano Enrique Pena Nieto.
#HuracánPatricia ya está en la costa de México. No salgan. Protéjanse y sigan indicaciones de Protección Civil. Estoy al pendiente de Uds.
— Enrique Peña Nieto (@EPN) 23 Ottobre 2015