Il premier sembra riuscito a colmare la distanza che nei sondaggi lo separava dalla coalizione di centrosinistra e su Twitter esulta: “Grande vittoria”. Ma l’Unione sionista frena: “Likud inganna, previsioni premature”. Ipotesi governo di unità nazionale
Netanyahu esulta - "Una grande vittoria", ha scritto Benjamin Netanyahu su Twitter riferendosi all'esito delle elezioni. "Contro tutti i sondaggi una grande vittoria per il Likud, una grande vittoria per la coalizione guidata dal Likud, una grande vittoria per il popolo di Israele".
כנגד כל הסיכויים: ניצחון גדול לליכוד, ניצחון גדול למחנה הלאומי בראשות הליכוד, ניצחון גדול לעם ישראל
— בנימין נתניהו (@netanyahu) 17 Marzo 2015
Ipotesi governo unità nazionale - Pronta la replica della coalizione di centrosinistra: "Il Likud inganna, il blocco di destra si è ridotto. Tutto è possibile finché non si sapranno i risultati reali. Ogni previsione è prematura".
Intanto il quotidiano israeliano Haaretz sostiene, citando fonti del Likud, che Netanyahu lavorerà ora ad un governo di unità nazionale con il centrosinistra. "Netanyahu - osservano le stesse fonti - non vuole un governo di unità, ma a volte ti trovi in situazioni in cui non hai scelta. In questo caso, lo scenario più probabile è che il primo ministro accetterà di pagare a 'Campo sionista' un prezzo alto" pur di formare un governo di unità.
Benjamin Netanyahu is today's winner - but so is Isaac Herzog http://t.co/lZLhCMOGuj pic.twitter.com/EawvnhqlmL
— Haaretz.com (@haaretzcom) 17 Marzo 2015