Colpi di kalashnikov a Marsiglia, bloccato quartiere

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Teste di cuoio in azione a Marsiglia

Allarme nella città francese dove uomini armati hanno fatto fuoco anche contro la polizia. Evacuato un asilo nido. Non si tratterebbe di un'azione terroristica, legata alla presenza in città del premier Valls, ma di un regolamento di conti tra bande

A un mese esatto dall'assalto jihadista al supermercato kosher di Parigi, Marsiglia si sveglia a colpi di kalashnikov e la Francia ripiomba nella paura (foto - video). Sono le nove del mattino quando un commando di almeno cinque individui incappucciati, in tenuta paramilitare e giubbotto antiproiettile, comincia a sparare con kalashnikov per le strade di La Castellane e (MAPPA), isola di degrado e illegalità nella banlieue nord di Marsiglia.

Ore di paura - Secondo il giornale francese La Provence, "una quarantina di agenti" sono intervenuti "dopo che diversi testimoni hanno allertato la polizia sulla presenza di uomini incappucciati che sparano in aria con i kalashnikov". "Almeno cinque individui in divisa militare armati con almeno due kalashnikov", ha detto Jean-Marie Allemand, sindacalista della polizia di Marsiglia, intervistato da I-Télé. Il commando sarebbe poi riuscito a fuggire.
Il personale e gli studenti di un "asilo nido del quartiere sono stati evacuati verso un edificio più sicuro", riferisce sempre La Provence.
In base alle prime informazioni, l'episodio sembrerebbe un regolamento di conti tra bande e non avrebbe una matrice terroristica; non sarebbe dunque legato alla presenza in città del premier francese Manuel Valls, insieme al ministro degli Interni Bernard Cazeneuve, ed alla collega dell'Educazione, Najat Vallaud-Belkacem. 


Teste di cuoio in azione
- Sul posto sono arrivate anche le teste di cuoio francesi. A dirigere le operazioni, il direttore per la sicurezza pubblica, Pierre-Marie Bourniquel che, mentre perlustrava la zona con una squadra del pronto intervento, avrebbe sentito una raffica di colpi di kalashnikov, a poche decine di metri dall'auto su cui viaggiava. Tra l'altro, secondo quanto riferiscono alcuni giornali, tra cui anche Le Figaro, alcuni colpi di arma da fuoco sarebbero stati indirizzati verso le forze dell'ordine.

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