Il presidente americano ha nominato il successore di Chuck Hagel. Il nuovo responsabile del Pentagono si occupa di sicurezza internazionale dai tempi della presidenza Clinton e può contare sull'appoggio di diversi repubblicani al congresso
"Sono lieto di annunciare la nomina del nuovo ministro della Difesa, Ashton Carter: vanta 30 anni di esperienza e non ha mai avuto paura di cancellare programmi inutili". Così il presidente Barack Obama ha ufficialmente nominato il successore di Chuck Hagel che è stato invitato a dimettersi. Hagel, che resterà in carica ancora per diverse settimane fino a quando la nomina di Carter non sarà confermata dal Senato, ha deciso di non presenziare alla cerimonia.
Accolto con favore da due repubblicani di peso - Ashton vanta una lunga esperienza nel settore della Difesa anche se non è mai stato un militare. E' stato numero due del Pentagono fino a dicembre del 2013. Durante l'amministrazione di Bill Clinton era assistente del capo della Difesa e si è occupato della politiche si sicurezza internazionale. Prima di allora era stato direttore del centro per le scienze e gli affari internazionali della John F. Kennedy School di Harvard. Si è laureato in storia medievale e fisica all'università di Yale e ha ottenuto un dottorato in fisica teoretica a Oxford. La sua nomina è stata accolta con favore anche da due senatori repubblicani di peso: John McCain e Jim Inhofe, lasciando intravedere un agevole via libera da parte del Congresso.
Accolto con favore da due repubblicani di peso - Ashton vanta una lunga esperienza nel settore della Difesa anche se non è mai stato un militare. E' stato numero due del Pentagono fino a dicembre del 2013. Durante l'amministrazione di Bill Clinton era assistente del capo della Difesa e si è occupato della politiche si sicurezza internazionale. Prima di allora era stato direttore del centro per le scienze e gli affari internazionali della John F. Kennedy School di Harvard. Si è laureato in storia medievale e fisica all'università di Yale e ha ottenuto un dottorato in fisica teoretica a Oxford. La sua nomina è stata accolta con favore anche da due senatori repubblicani di peso: John McCain e Jim Inhofe, lasciando intravedere un agevole via libera da parte del Congresso.