Nella notte si sono fermati raid e lanci di razzi dalla Striscia. Il premier israeliano ha convocato il gabinetto di sicurezza per discutere le modalità dell’accordo. Trasferita nello Stato ebraico la salma di Camilli, il reporter italiano morto ieri
Trattative in corso, morta bimba egiziana - Hamas, tramite il portavoce Sami Abu Zuhri, "ha negato di aver lanciato ieri sera razzi" contro lo Stato ebraico. Secondo la portavoce dell'esercito israeliano, tre razzi sono caduti in zone aperte, mentre un quarto è stato intercettato e abbattuto sopra Netivot. Un razzo, poi, sarebbe caduto sulla parte egiziana di Rafah, al sud della Striscia di Gaza, e avrebbe colpito una casa uccidendo una bimba.
Gli ultimi raid israeliani, ha detto il portavoce del ministero della Salute di Gaza Ashraf al-Qedra, non avrebbero fatto vittime. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha convocato il Gabinetto di sicurezza con cui intende discutere le modalità della tregua. Lo riferisce Haaretz.
Israel's security cabinet to convene at 5:00 P.M. to discuss situation in Gaza and cease-fire talks' progress http://t.co/yDgq95Grk6
— Haaretz.com (@haaretzcom) 14 Agosto 2014
Oltre 2mila morti - Intanto il bilancio delle operazioni israeliane nella Striscia di Gaza, avviate l'8 luglio scorso, è salito a 1.951 morti e 10mila feriti, come reso noto dal portavoce del ministero della Salute di Gaza. Da parte israeliana, sono morti 64 soldati e tre civili. La nuova tregua scadrà lunedì notte.