Kenya, video accusa forze speciali di saccheggio nel mall

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Nuove riprese interne mostrano soldati dell'esercito che, nei giorni dell'attacco terrostico al centro commerciale Westgate, depredano i negozi rimasti incustoditi. Solo due giorni fa il Parlamento aveva prosciolto le forze armate da ogni accusa

Nuove riprese ricavate dalla rete interna delle telecamere di sorveglianza mostrano uomini delle forze speciali kenyote i quali, ad assedio del centro commerciale 'Westgate' di Nairobi in pieno corso (le foto dopo l'agguato - tutti i video), invece di combattere i miliziani islamisti che vi si erano asserragliati, o di tentare di salvare gli ostaggi, si abbandonano a razzie, depredando i negozi rimasti incustoditi: lo riferisce il quotidiano 'The Nation', secondo cui nel filmato, della durata di circa trenta minuti, si vedono "numerosi soldati che rovistano in tutto il supermercato 'Nakumatt', e poi se ne allontanano portando con sé buste in plastica di colore bianco, il cui contenuto non è visibile".

Le immagini risalgo al 22 settembre - In un altro segmento del video i militari appaiono addirittura posare le armi di ordinanza, in modo da avere ambedue le mani libere per svaligiare i locali. Da notare che le immagini risalgono al 22 settembre scorso, cioè al secondo dei quattro giorni della crisi scatenata dall'assalto di un commando di miliziani jihadisti somali di al-Shebaab al-Mujaheddin: in quel momento nessuno poteva avere accesso al centro commerciale se non appunto le teste di cuoio, la responsabilità dei cui membri è dunque inconfutabile.

Risultano ancora 23 dispersi
- Eppure, appena due giorni fa il Parlamento del Kenya ha prosciolto pienamente le Forze Armate da qualsiasi sospetto di saccheggio. La clamorosa scorribanda dei guerriglieri costò la vita ad almeno 67 persone, mentre altre 23 risultano tuttora disperse. Molti esercenti hanno nel frattempo denunciato la spoliazione dei loro negozi, e stanno ora tentando di ottenere indennizzi dalle rispettive assicurazioni.

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