Tweet, siti creati per l'occasione e meme. Mentre il Senato americano raggiunge l'accordo e cresce l'attesa per il voto alla Camera, sul web le reazioni all'evento che sta paralizzando gli Stati Uniti con un misto di sarcasmo, rabbia e disincanto. STORIFY
di Raffaele Mastrolonardo
Che il governo della nazione più potente e ricca del mondo sia “fermo” a causa del mancato accordo sul budget ha un che di paradossale. E gli utenti della Rete non hanno perso tempo a farlo notare. Fin dai giorni che hanno preceduto il “blocco” il Web americano ha infatti cominciato a popolarsi di reazioni ironiche alla situazione espresse attraverso, cinguettii, video, immagini statiche o animate. Tra i protagonisti di queste manifestazioni di sarcasmo il Congresso, i Repubblicani e Nicholas Cage... Un'antologia raccolta attraverso uno Storify, mentre il Senato raggiunge l'accordo e si attende la decisione nelle prossime ore della Camera dei Deputati.
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Che il governo della nazione più potente e ricca del mondo sia “fermo” a causa del mancato accordo sul budget ha un che di paradossale. E gli utenti della Rete non hanno perso tempo a farlo notare. Fin dai giorni che hanno preceduto il “blocco” il Web americano ha infatti cominciato a popolarsi di reazioni ironiche alla situazione espresse attraverso, cinguettii, video, immagini statiche o animate. Tra i protagonisti di queste manifestazioni di sarcasmo il Congresso, i Repubblicani e Nicholas Cage... Un'antologia raccolta attraverso uno Storify, mentre il Senato raggiunge l'accordo e si attende la decisione nelle prossime ore della Camera dei Deputati.
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