Francia, fermato e rilasciato l'ex premier de Villepin
MondoL'ex primo ministro francese è stato interrogato dal giudice istruttore in una caserma della gendarmeria di Parigi in merito a una vicenda di truffa e abuso d'ufficio. "Della vicenda non so nulla" si difende
L'ex premier francese, Dominique de Villepin, è stato fermato dalla gendarmeria di Parigi e rilasciato in seguito all'interrogatorio con il giudice istruttore. L'ex primo ministro era stato convocato per rispondere su un caso di frodi e appropriazione indebita legato alla Relais & Chateaux. A riferire la notizia il quotidiano francese Le Monde.
La vicenda - Il caso era scoppiato a novembre, dopo che la magistratura di Strasburgo aveva scoperto un sistema di commissioni occulte nella vendita delle guide della prestigiosa associazione di residenze di lusso. Con l'accusa di "associazione a delinquere finalizzata alla frode e appropriazione indebita" era stato arrestato Regis Bulot, amico di Villepin e presidente della Relais & Chateaux fino al 2006.
Si parla di un danno all'erario di 1,6 milioni di euro. Bulot, con il sostegno di Villepin, avrebbe poi fatto pressioni sul suo successore alla guida di Relais & Chateaux, Jaume Tapies, perché non denunciasse le irregolarità, tra cui 29 notti l'anno che ogni residenza avrebbe dovuto mettere a disposizione di politici indicati da Bulot.
De Villepin: "Non ne so nulla" - In una telefonata intercettata, l'ex premier e ministro degli Esteri avrebbe affermato di "avergliela fatta fare sotto dieci volte di più di quello che si aspettavano". A dicembre Villepin aveva definito "insopportabile" il suo coinvolgimento in una storia di cui assicurava di "non sapere nulla". Il procuratore di Strasburgo, intanto, ha precisato che il giudice istruttore interrogherà "probabilmente" di nuovo de Villepin, sia in qualità di testimone, sia di iscritto nel registro degli indagati.
La vicenda - Il caso era scoppiato a novembre, dopo che la magistratura di Strasburgo aveva scoperto un sistema di commissioni occulte nella vendita delle guide della prestigiosa associazione di residenze di lusso. Con l'accusa di "associazione a delinquere finalizzata alla frode e appropriazione indebita" era stato arrestato Regis Bulot, amico di Villepin e presidente della Relais & Chateaux fino al 2006.
Si parla di un danno all'erario di 1,6 milioni di euro. Bulot, con il sostegno di Villepin, avrebbe poi fatto pressioni sul suo successore alla guida di Relais & Chateaux, Jaume Tapies, perché non denunciasse le irregolarità, tra cui 29 notti l'anno che ogni residenza avrebbe dovuto mettere a disposizione di politici indicati da Bulot.
De Villepin: "Non ne so nulla" - In una telefonata intercettata, l'ex premier e ministro degli Esteri avrebbe affermato di "avergliela fatta fare sotto dieci volte di più di quello che si aspettavano". A dicembre Villepin aveva definito "insopportabile" il suo coinvolgimento in una storia di cui assicurava di "non sapere nulla". Il procuratore di Strasburgo, intanto, ha precisato che il giudice istruttore interrogherà "probabilmente" di nuovo de Villepin, sia in qualità di testimone, sia di iscritto nel registro degli indagati.