Obama: "L'eredità dell'11 settembre è un mondo più sicuro"

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Così il presidente Usa nell’anniversario degli attentati del 2001. Manifestazioni in tono minore, dopo che i parenti delle oltre tremila vittime hanno chiesto alla politica di fare un passo indietro. Stop per un giorno alla campagna elettorale

L'eredità dell'11 settembre "non è la paura", ma "è un mondo più sicuro, una nazione più forte e un popolo più unito che mai". Così il presidente americano Barack Obama ha commemorato l'undicesimo anniversario degli attacchi in un discorso al Pentagono, nel quale ha sottolineato che "Osama bin Laden non ci minaccerà più". Il presidente Usa ha ribadito che “la nostra guerra è contro al Qaeda, contro i suoi affiliati e non contro l'Islam o contro altre religioni".

Si ferma la campagna elettorale - Il discorso di Obama è il culmine di una commemorazione in tono minore, dopo che i parenti delle vittime hanno chiesto un passo indietro della politica, anche per la concomitanza con il rush finale della campagna per le presidenziali. A Ground Zero, come ogni anno, la lettura dei nomi delle oltre 3mila vittime delle Torri Gemelle (per la prima volta alla presenza dei parenti dei sei morti nel precedente attentato al World Trade Center del 1993). Il presidente Barack Obama e la moglie Michelle hanno osservato prima un minuto di silenzio alla Casa Bianca all'ora del primo schianto sulle Torri Gemelle e poi hanno visitato il memoriale che ricorda le vittime del Pentagono.

Panetta rircoda anche i militari caduti - Il segretario alla Difesa americano, Leon Panetta, ha commemorato le vittime dell'11 settembre in Pennsylvania dove ha incitato a non dimenticare i militari Usa impegnati nella guerra contro il terrorismo e "i sacrifici fatti da quanti hanno combattuto e sono morti per fare in modo che non ci sia mai più" un altro 11 settembre. Panetta ha tracciato un parallelo tra i passeggeri del volo United 93 che lottarono contro i terroristi impedendogli di raggiungere Washington e le truppe Usa in Afghanistan: "I soldati americani mettono in gioco le loro vite ogni giorno, quel tipo di sacrificio, quel tipo di impegno, quel tipo di coraggio e di dedizione, è ciò che rende forte questo Paese". Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, ha esortato a non dimenticare "vittime ed eroi, anche italiani" di quella tragedia e della successiva guerra avviata in Afghanistan contro il terrorismo.

Le polemiche sul museo di Ground Zero - A tenere banco in questo anniversario sono state soprattutto le polemiche per i ritardi nel completamento del museo di Ground Zero, la cui inaugurazione era prevista l'anno scorso ed è stato posticipata al 2013. La costruzione è stata sospesa per una dissidio tra la Fondazione del Memoriale e del Museo dell'11 settembre e le autorità di New York.

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