Cina: sopra il grattacielo, la villa

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A Zhuzhou, centro industriale nel sud della Cina, per ovviare alla mancanza di spazi sono nate le prime abitazioni costruite sui tetti dei grattacieli del centro. Una nuova versione dei garden roof, che dona una stupefacente visione della città dall’alto

di Eva Perasso

A Zhouzhou, uno dei maggiori centri del sud della Cina, città da 4 milioni di abitanti nella provincia dello Hunan, le attrazioni turistiche non sono molte. Ma da pochi giorni chi la sorvola dal cielo può notare 4 strane costruzioni appena ultimate: sono un gruppo di ville dallo stile neoclassico, equidistanti e identiche, persino un po’ anonime. Quel che colpisce è la loro collocazione geografica: sorgono infatti sulla cima di un edificio di 8 piani, un centro commerciale nel pieno distretto dello shopping e degli uffici della città.

Quattro ville vista fiume - Questa opera di “architettura insana”, come è stata definita da molti addetti ai lavori nel mondo, è stata costruita da un noto gruppo immobiliare della città, il Zhuzhou Jiutian Real Estate, sulle rive del fiume Xiangjiang, che fa del centro anche un porto importante per i commerci siderurgici. Le quattro ville “vista fiume” sono perfettamente attrezzate, con cucina, camera da letto, bagni e salotti, terrazzi e soffitte, e intorno ad esse sono stati predisposti giardini, erba fresca, fiori e vialetti. Per arrivarvi, un sistema di ascensori interni parte dai basamenti (quelli veri dell’edificio, posizionati 30 metri sotto la porta di ingresso di casa) fin dentro casa, nove piani più in alto. Ai livelli inferiori al tetto, i vicini delle nuove ville sono i negozianti di un grande e noto centro commerciale, il Jiutian International Plaza, famoso nella provincia cinese per il commercio di calzature.

Sede di uffici
- Nonostante la molta pubblicità fatta intorno alla costruzione di queste ville, per ora la società immobiliare che le ha commissionate e ne ha eseguito i lavori non ha intenzione di venderle. I permessi di costruzione prevedevano che l’uso di tali immobili fosse esclusivamente commerciale, per fugare ogni dubbio sulla loro sicurezza architettonica e ingegneristica, e dunque potrebbero divenire presto al massimo sede di uffici prestigiosi, con vista sui tetti del centro città. Forse, sostengono alcune fonti, diverranno il luogo di lavoro proprio dei 160 manager della stessa società costruttrice.

Costruire verso l’alto
- La città di Zhuzhou, chiamata anche la locomotiva della Cina per via della sua fiorente produzione di vagoni ferroviari, comunque non è nuova a decorare i tetti delle sue case, così come tutte le città cinesi: secondo una legge del 2011 infatti gli edifici più alti di 12 piani (o di 45 metri) debbono riservare ai loro tetti una parte verde, il cosiddetto garden roof. E Zhuzhou, già nominata in passato città dei fiori, non è certo da meno. Inoltre, i prezzi delle proprietà immobiliari nella città ma anche in tutta la regione sono triplicati negli ultimi 5 anni e gli spazi, con una densità di popolazione così alta (nel solo distretto del centro vivono 800mila persone), iniziano a latitare. Guardare verso l’alto sembra per ora una delle soluzioni possibili.

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