Centinaia di presunti pedofili sono stati identificati nell'operazione internazionale "Carole". Smantellata una rete attiva sul web, sequestrati enormi quantitativi di video. In un'altra indagine arrestate tre persone in Italia
Centinaia di presunti pedofili sono stati identificati in un'operazione internazionale contro la pedopornografia che ha coinvolto 144 Paesi. Ne ha dato notizia la polizia federale austriaca. La maxi-retata - ribattezzata "operazione Carole" - è iniziata quasi un anno fa e ha smantellato una rete attiva sul web che, nella sola Austria, ha condotto all'identificazione di 272 sospetti. Nell'operazione, considerata una delle più grandi a livello mondiale, sono stati sequestrati enormi quantititavi di video, al momento al vaglio degli inqurenti dei diversi Paesi.
Tre arresti e venti denunce in tutta Italia - Sempre nella giornata di mercoledì 4 un'altra operazione condotta dalla polizia postale di Firenze ha portato a 3 arresti, 20 denunce e 18 perquisizioni in varie città italiane. L'accusa è di detenzione di materiale pedopornografico. I video e le immagini sono state sequestrate. Ritraggono per la maggior parte adolescenti, ma anche bimbi al di sotto dei 5 anni mentre compiono espliciti atti sessuali con adulti e coetanei.
Tre arresti e venti denunce in tutta Italia - Sempre nella giornata di mercoledì 4 un'altra operazione condotta dalla polizia postale di Firenze ha portato a 3 arresti, 20 denunce e 18 perquisizioni in varie città italiane. L'accusa è di detenzione di materiale pedopornografico. I video e le immagini sono state sequestrate. Ritraggono per la maggior parte adolescenti, ma anche bimbi al di sotto dei 5 anni mentre compiono espliciti atti sessuali con adulti e coetanei.