Fisica: Nobel a Geim e Novoselov, studiosi del carbonio
MondoI due scienziati di origine russa si sono aggiudicati il premio da 1,5 milioni di euro grazie a una ricerca condotta nell'Università di Manchester. Dieci anni fa Geim si aggiudicò anche il premio Ig-Nobel per la fisica. E' il primo a vincere entrambi
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Gli scienziati di origine russa Andre Geim e Konstantin Novoselov hanno vinto il premio Nobel per la Fisica per i loro esperimenti riguardanti la struttura del carbonio. Lo ha comunicato il comitato organizzatore oggi, martedì 5 ottobre.
Geim è cittadino olandese mentre Novoselov ha doppia cittadinanza, russa e britannica. Entrambi lavorano all'università di Manchester dove nel 2004 con le loro ricerche sono riusciti a descrivere la struttura del materiale più sottile del mondo, il grafene, ottenuto dalla più comune grafite.
Grazie a questa scoperta i due fisici hanno ottenuto la chiave per aprire le porte all'elettronica del futuro. In dimensioni così incredibilmente piccole (basti pensare che un millimetro di grafite è formato dalla sovrapposizione di tre milioni di strati di grafene) accade che le leggi della fisica tradizionale cessano di valere per lasciare spazio a quelle della fisica quantistica. Lo studio di questi materiali e la possibilità di manipolarne le proprietà è, ad esempio, alla base degli studi attuali sui futuri computer quantistici, potentissimi e velocissimi.
Il premio da 10 milioni di corone svedesi (1,5 milioni di euro) è il secondo conferito quest'anno dall'Accademia reale svedese per le scienze dopo quello per la Medicina attribuito ieri, lunedì 4.
Premio Ig-Nobel - Andre Geim si può freggiare anche di un altro titolo. E' infatti il primo scienziato ad aggiudicarsi sia il premio Nobel che il suo contraltare, il premio Ig-Nobel. Quest'ultimo è il riconoscimento dato, con una certa dose di umorismo, alle ricerche scientifiche più strampalate pubblicate nel corso dell'anno. Nel 2000 Geim vinse il premio Ig-Nobel per la fisica grazie a un esperimento su rane che venivano fatte volare grazie a un campo magnetico. Di quell'esperimento esiste anche una documentazione su YouTube (qui sotto).
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