Il Comitato per l'eliminazione della discriminazione razziale ha ammonito il governo di Sarkozy per il giro di vite messo in atto e ha chiesto di cercare di integrare i membri della più grande minoranza etnica europea anziché mandarli via
L'espulsione dei Rom dalla Francia: LE IMMAGINI
Il Comitato dell'Onu per l'eliminazione della discriminazione razziale ha esortato la Francia ad "evitare i rimpatri collettivi" di rom e di adoperarsi per soluzioni durature. In una serie di raccomandazioni rese note oggi a Ginevra, gli esperti indipendenti membri del Comitato esprimono inoltre preoccupazione per l'aumento "di manifestazioni e di violenze a carattere razzista nei confronti dei Rom". Il Comitato si dice anche preoccupato per i "discorsi politici di natura discriminatoria".
Nelle loro conclusioni sulla Francia - rese note al termine di una sessione di lavoro nel corso della quale sono stati esaminati i rapporti periodici della Francia ed altri dieci Paesi - gli esperti del Comitato prendono atto delle informazioni fornite da Parigi sui rimpatri volontari dei Rom nei loro Paei d'origine, ma evocano informazioni secondo le quali alcuni Rom sono stati "rinviati in modo collettivo nei loro Paesi d'origine senza che sia stato ottenuto il consenso libero, pieno e informato di tutti gli individui interessati".
Il Comitato è "anche preoccupato per la difficile situazione dei membri della comunità Rom per l'esercizio dei loro diritti economici, sociali e culturali".
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