La terra trema ancora nel paese colpito dal sisma lo scorso 27 febbraio con una nuova scossa di magnitudo 6.7. Non si hanno notizie di vittime. Danni alle rete elettrica e telefonica, in particolare quella mobile
TERREMOTO IN CILE, LO SPECIALE
L'ALBUM FOTOGRAFICO
LE IMMAGINI DELL'ESERCITO A CONCEPCION
Una violenta scossa di assestamento, 6,7 gradi di assestamento della scala Richter, ha seminato nuovamente il terrore nelle città cilene di Concepcion e Talcahuano, due delle più pesantemente colpite dal sisma dello scorso 27 febbraio. Non si sono comunque registrati danni né vittime.
Secondo il Servizio Geologico degli Stati Uniti, il sisma è avvenuto alle 23:22 (quando in Italia erano le 03:22 della notte) e l'epicentro è stato localizzato a 75 chilometri a nord-ovest di Concepcion, la seconda città più popolata del Paese, 520 chilometri a sud di Santiago. Non è stato emanato un allerta tsunami, ma secondo i media locali, nella zona è saltata la somministrazione di energia elettrica e si sono interrotte le comunicazioni con i telefoni cellulari.
La replica registrata nella notte è una delle pù forti delle ultime due settimane, insieme a quella dello scorso 11 marzo, il giorno dell'investitura presidenziale di Sebastian Pinera, che fece fermare i sismografi a 6,9 gradi di intensità.
L'ALBUM FOTOGRAFICO
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Una violenta scossa di assestamento, 6,7 gradi di assestamento della scala Richter, ha seminato nuovamente il terrore nelle città cilene di Concepcion e Talcahuano, due delle più pesantemente colpite dal sisma dello scorso 27 febbraio. Non si sono comunque registrati danni né vittime.
Secondo il Servizio Geologico degli Stati Uniti, il sisma è avvenuto alle 23:22 (quando in Italia erano le 03:22 della notte) e l'epicentro è stato localizzato a 75 chilometri a nord-ovest di Concepcion, la seconda città più popolata del Paese, 520 chilometri a sud di Santiago. Non è stato emanato un allerta tsunami, ma secondo i media locali, nella zona è saltata la somministrazione di energia elettrica e si sono interrotte le comunicazioni con i telefoni cellulari.
La replica registrata nella notte è una delle pù forti delle ultime due settimane, insieme a quella dello scorso 11 marzo, il giorno dell'investitura presidenziale di Sebastian Pinera, che fece fermare i sismografi a 6,9 gradi di intensità.