Haiti, al lavoro gli italiani sbarcati dalla Cavour
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Diventa operativa la missione umanitaria della portaerei italiana. A bordo anche l’unica camera iperbarica mobile per le popolazioni terremotate e un piccolo ospedale
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La portaerei Cavour ha dato il via alla seconda fase della propria missione umanitaria. La nave della marina militare ha raggiunto Santo Domingo per permettere il trasferimento a terra dei mezzi pesanti che poi raggiungeranno nell’arco delle prossime ore Haiti. A bordo anche l’unica camera iperbarica mobile per le popolazioni terremotate e un piccolo ospedale. “I nostri compiti saranno: ripristinare la viabilità stradale, rimuovere le macerie, contribuire alla ripresa in accettabili condizioni di vita della popolazione haitiana”. Questo il compito degli alpini, come dice un capitano all’inviata di SKY TG24.
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La portaerei Cavour ha dato il via alla seconda fase della propria missione umanitaria. La nave della marina militare ha raggiunto Santo Domingo per permettere il trasferimento a terra dei mezzi pesanti che poi raggiungeranno nell’arco delle prossime ore Haiti. A bordo anche l’unica camera iperbarica mobile per le popolazioni terremotate e un piccolo ospedale. “I nostri compiti saranno: ripristinare la viabilità stradale, rimuovere le macerie, contribuire alla ripresa in accettabili condizioni di vita della popolazione haitiana”. Questo il compito degli alpini, come dice un capitano all’inviata di SKY TG24.
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