L'esplosione ai danni della foresteria delle Nazioni Unite, costata la vita a 11 persone, è stata rivendicata dai talebani. Un attacco voluto, per destabilizzare il ballottaggio presidenziale del 7 novembre, tra Karzay e Abdullah
Destabilizzare il ballottaggio presidenziale del 7 novembre tra Karzay e Abdullah è stato il pretesto dell'attacco kamikaze alla foresteria dell'Onu a Kabul. Tragico il bilancio: undici vittime. L'attentato, prontamente rivendicato da un portavoce dei talebani, è stato accompagnato da una serie di altri attacchi, fra cui lanci di razzi contro il palazzo presidenziale e l'hotel Serena affollato di numerosi stranieri.