L'uomo è stato colpito a morte dalla polizia durante gli scontri scoppiati notte scorsa in un quartiere periferico di Tegucigalpa. Si tratta del primo morto nel Paese per le violenze scoppiate dopo il rientro del presidente deposto
Tensione altissima in Honduras, dove una persona è stata uccisa in scontri tra polizia e sostenitori del presidente deposto Manuel Zelaya, rientrato nel Paese lunedì scorso dopo tre mesi di esilio. Lo scontro è avvenuto la notte scorsa in un quartiere periferico di Tegucigalpa: uno dei dimostranti è stato colpito a morte dalle forze dell'ordine, secondo una fonte medica. È stato il primo decesso scaturito dalla violenza scoppiata in Honduras dopo il rientro di Zelaya, rifugiato da lunedì nell'ambasciata brasiliana.