La conferma dal Ministero della Difesa e dello Stato Maggiore della Difesa. L'attentato, rivendicato dai talebani, ha colpito il distretto diplomatico nella capitale afgana. Altri 4 soldati rimasti feriti. La Russa: "Infami e vigliacchi non ci fermeranno"
Violenta esplosione a Kabul, la capitale dell'Afghanistan. Due mezzi delle nostre forze armate sono rimasti coinvolti: 6 le vittime fra i militari italiani. L'attentato, rivendicato dai talebani, è il peggiore registrato all'estero, contro i nostri soldati, dopo quello di Nassirya. Almeno altri 4 soldati italiani sono rimasti feriti, ma non sarebbero in pericolo di vita. Testimoni oculari riferiscono che su i due lati della strada, case e negozi sono andati distrutti. La nostra ambasciata ha reso noto che non ci sono stati danni all'edificio. Negli ultimi mesi, nonostante la massiccia presenza di forze armate internazionali, a Kabul si sono moltiplicati gli attacchi suicidi dei talebani. L'ultimo e' stato l'8 settembre scorso, quando un'autobomba ha ucciso tre civili esplodendo davanti all'entrata della base aerea della Nato. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa, al Senato, ha informato il Parlamento ribadendo che quest'ultimo attentato non cambierà la strategia del governo: "Infami e vigliacchi non ci fermeranno".