Otto morti, oltre dieci feriti e 68 dispersi. E' questo il bilancio provvisorio dell’ incidente che ha bloccato la produzione dell’impianto più grande del Paese
Si aggrava di ora in ora il bilancio dell'incidente che ha bloccato la produzione della centrale idroelettrica russa Sayano-Shushenskaya, in Khakassia (Siberia Orientale), la più grande del Paese e la quarta più grande del mondo. Otto persone sono morte, una decina sono rimaste ferite e 68 al momento risultano disperse, secondo quanto riferisce il ministero delle Situazioni d'emergenza. Tutte le vittime lavoravano nell'impianto. Il ministro ha smentito comunque che la diga sia distrutta e ha ammesso che "ci vorranno anni" per riparare la centrale.