Un vero e proprio affollamento quello che occupa lo spazio aereo di New York. Due milioni di voli ogni anno. Inevitabili gli incidenti, che però diventano sempre più frequenti.
Il 15 gennaio scorso un Airbus, colpito da uno stormo di oche, dovette procedere ad un atterraggio d'emergenza sul fiume di Hudson. In quel caso non ci furono vittime. Meno fortunati gli occupanti di un piccolo aereo nel 2005, che rimasero gravemente feriti. Mentre nel 2006 un giocatore di baseball e il suo istruttore di volo si schiantarono contro un grattacielo. Sono 2 milioni i velivoli che ogni anno sorvolano la Grande Mela. Esiste un corridoi preferenziale. Ed è proprio in questo spazio aereo che ieri si è verificato il crash che ha visto coinvolti i turisti italiani.