Avvertimento del segretario di Stato americano a Teheran e alla sua politica aggressiva in tema di nucleare alla vigilia del vertice dell'Asean. Al regime del Myanmar invece dice: "Pronti a investire se liberate Suu Kyi"
Gli Stati Uniti sono pronti ad aiutare i loro alleati nel Golfo Persico a costruire "un ombrello difensivo", se l'Iran non mette da parte il suo programma nucleare. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, a Bangkok, alla vigilia del vertice dell'Asean che nell'isola thailandese di Phuket affronta il tema della sicurezza nel sud-est asiatico. Il segretario di Stato ha poi detto alla giunta birmana che "la liberazione dell'oppositrice Aung San Suu Kyi" aprirebbe la strada a "investimenti" Usa nel Paese asiatico.