Secondo i dati diffusi dall'organizzazione internazionale per i diritti umani lo scorso anno, 2390 prigionieri sono stati uccisi in 25 paesi e il 78% delle esecuzioni ha avuto luogo negli stati del G20
Dietro alla crisi economica si cela un'esplosiva crisi dei diritti umani. Questo, in sintesi, quanto emerge dal Rapporto annuale 2009 di Amnesty International, che analizza lo stato dei diritti umani in 157 paesi. Secondo i dati diffusi dall'organizzazione internazionale per i diritti umani nel 2008, 2390 prigionieri sono stati messi a morte in 25 paesi e il 78% delle esecuzioni ha avuto luogo negli stati del G20. Torture e altre forme di maltrattamento sono state compiute, nel corso di interrogatori, in 80 paesi.