Il presidente degli Usa ha fatto il punto sull'emergenza dopo la morte in Texas di un bimbo di 23 mesi. Intanto l'allarme cresce anche nel Vecchio Continente: sale il numero dei casi accertati in Gran Bretagna, Spagna, Germania e Austria
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha fatto il punto sull'emergenza febbre suina dopo la morte in Texas di un bimbo di 23 mesi, negli Usa proprio in cerca di cure per il virus. "Il governo è pronto all'azione, chiuderemo le scuole con contagi", ha detto Obama. Intanto l'allarme cresce anche nel Vecchio Continente: sale a 5 il numero dei casi di febbre suina accertati in Gran Bretagna. Si tratta di una bimba di 12 anni a Torbay e di altri due pazienti ricoverati a Londra e a Birmingham. Altri 2 nuovi casi sono stati diagnosticati in Spagna. Confermata la presenza di tre casi in Germania e di uno in Austria.