Le autorità giudiziarie thailandesi hanno spiccato 14 mandati d'arresto contro i leader delle 'camicie rosse', il movimento antigovernativo protagonista di duri scontri con l'esercito a Bangkok negli ultimi due giorni
Le autorità giudiziarie thailandesi hanno spiccato 14 mandati d'arresto contro i leader delle 'camicie rosse', il movimento antigovernativo protagonista di duri scontri con l'esercito a Bangkok negli ultimi due giorni, tra cui anche l'ex premier Shinawatra. Per tutti l'accusa è violazione delle regole sul traffico, incitamento a infrangere le leggi e adunata illegale di più di 10 persone. I capi della rivolta avevano appena ordinato la fine delle proteste che per tre settimane hanno preso di mira il premier, sfociate in scontri che hanno fatto due morti e 123 feriti.