Giro di vite dell'Unione europea contro il razzismo. Da 1 a 3 anni di carcere è la pena prevista per reati come incitamento alla xenofobia, apologia o negazione di genocidio. Ora gli stati membri avranno 2 anni per adeguarsi all'indirizzo comunitario
Fino a 3 anni di carcere per chiunque inciti all'odio, al razzismo o alla xenofobia; o si macchi di apologia negazione o banalizzazione di genocidio. Di persona, o attraverso la diffusione di scritti e immagini, anche online. Giro di vite dell'Unione europea, con una decisione quadro approvata ieri dai 27 ministri della Giustizia e che entro 2 anni dovrà essere recepita dagli Stati membri nel proprio ordinamento penale. Un via libera politico di difficile e lunga gestazione: la prima proposta della Commissione europea in materia risale al 29 novembre 2001.