Si aggrava il bilancio delle vittime degli attacchi terroristici a mumbai, in India. 195 i morti, tra i quali 22 cittadini stranieri, 295 i feriti. Le autorità temono però che si tratti di un bilancio provvisorio
Circa 60 ore di fuoco, poi le squadre speciali indiane hanno dichiarato che l'assedio all'hotel Taj Mahal di Mumbai era terminato. Sono morti gli ultimi 3 terroristi asserragliati negli immensi corridoi, mentre un quarto uomo del commando è stato catturato. Quello che resta ora di una città che rispetto agli standard indiani era considerata relativamente tranquilla è un luogo sotto assedio con la sicurezza in stato di massima allerta. Quasi 200 le vittime, 22 gli stranieri. Intanto Barack Obama ha chiamato il primo ministro indiano Manmohan Singh esprimendo la sua solidarietà .