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Social Housing, accordo BEI e Investire SGR per realizzare 200 alloggi in centro a Milano

Lombardia

Verranno riqualificati oltre 200 appartamenti nel quartiere Sarpi. Le unità abitative verranno demolite e ricostruite, poi saranno assegnate alla “fascia intermedia” della popolazione che non è in grado di accedere né al libero mercato né all’edilizia residenziale pubblica

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Sostenere la costruzione di nuove unità di social housing nel cuore di Milano e promuovere l’accesso ad alloggi di qualità e sostenibili per le famiglie a reddito medio-basso. Sono gli obiettivi principali del finanziamento da 34 milioni di euro concesso dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) al Fondo Ca’ Granda, gestito da Investire SGR (Gruppo Banca Finnat) e partecipato da Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, da CDP Real Asset SGR attraverso il FIA - Fondo Investimenti per l’Abitare e da Fondazione Cariplo. Grazie alle risorse della BEI, verranno riqualificati oltre 200 appartamenti nel centro di Milano, nel quartiere Sarpi. Le unità abitative verranno demolite e ricostruite seguendo i più alti standard di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale e saranno poi assegnate alla “fascia intermedia” della popolazione che non è in grado di accedere né al libero mercato né all’edilizia residenziale pubblica. Il progetto avrà un impatto significativo sulla rivitalizzazione e rigenerazione urbana dell’area, arricchendo la "mixité" sociale nelle zone centrali della città. 

Il progetto

Si tratta della prima operazione finanziaria della BEI in Italia realizzata direttamente con un fondo immobiliare a favore dell’edilizia sociale, resa possibile anche grazie alle finalità etiche e al forte impegno del Policlinico di Milano a favore della sostenibilità ambientale: il Fondo Cà Granda è nato per garantire continuità ai valori di solidarietà e inclusione sociale che hanno dato vita al patrimonio immobiliare della stessa Fondazione Policlinico. Negli ultimi cinque anni, la BEI ha finanziato progetti di edilizia sociale e a prezzi calmierati per oltre 6,5 miliardi di euro in undici Paesi Europei, sostenendo nuove costruzioni, ristrutturazioni e riqualificazioni del patrimonio abitativo esistente. L’operazione in oggetto conferma l'impegno della banca del clima dell’Unione europea nel promuovere l'edilizia sociale sostenibile, gli obiettivi nazionali definiti Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima e quelli di REPowerEU, che la BEI si è impegnata a sostenere con 45 miliardi di euro di finanziamenti aggiuntivi fra il 2022 ed il 2027. Il finanziamento è stato annunciato e sottoscritto stamani, presso l'Archivio Storico del Policlinico di Milano in Via Francesco Sforza 28, durante l’evento "Il partenariato acceleratore di rigenerazione urbana e sociale", al quale hanno partecipato Gilles Badot, Direttore per le Operazioni BEI in Italia, Marco Giachetti, Presidente Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Giancarlo Scotti, AD CDP Real Asset SGR, Sergio Urbani, Direttore Generale Fondazione Cariplo e Dario Valentino, AD Investire SGR.

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"Impegno a favore dell’edilizia sociale"

Gilles Badot, Direttore per le operazioni BEI in Italia, ha commentato: "Con questa operazione, la BEI dimostra il proprio impegno a favore dell’edilizia sociale. Questo progetto non solo migliorerà la qualità della vita dei residenti, ma contribuirà anche a migliorare l’efficienza energetica e quindi la sostenibilità ambientale a Milano".
Giancarlo Scotti, Amministratore Delegato di CDP Real Asset SGR, ha salutato "con particolare favore il finanziamento della BEI al Fondo Ca’ Granda, di cui siamo partner finanziario con il nostro fondo FIA. Il sostegno delle risorse europee, al fianco di quelle di investitori istituzionali nazionali, conferma l’esistenza di un impegno comune su progetti capaci di ridurre il disagio abitativo nelle nostre città, anche attraverso la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale".

Per Dario Valentino, AD Investire SGR, "il Fondo Ca’ Granda, istituito con il conferimento del patrimonio immobiliare del Policlinico di Milano, restituisce a Milano con effetto moltiplicativo quanto ricevuto nei secoli dalla generosità dei milanesi grati per l’attività svolta dall’ospedale, catalizzando le risorse nazionali del Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da CDP Real Asset SGR e attivando la finanza sostenibile della BEI. L’iniziativa conferma nuovamente l’elevata capacità di Investire nello strutturare operazioni finanziarie complesse ad alto impatto sociale".

Il finanziamento

In merito al finanziamento Marco Giachetti, Presidente del Policlinico di Milano, ha sottolineato che "abbiamo fatto confluire il nostro patrimonio immobiliare di città nel Fondo Ca’ Granda perché venisse valorizzato, riqualificato e restituito alla popolazione, come segno del grande legame che da secoli c’è tra l’ospedale e i suoi cittadini, che sono anche i suoi benefattori". Giachetti ha poi spiegato che "questi edifici furono donati al Policlinico con grande generosità, e oggi il Policlinico ricambia questa beneficenza restituendo valore alla città. Il progetto di social housing che abbiamo voluto creare rispecchierà davvero il significato di questo concetto: da una parte, abitazioni belle e moderne a prezzi calmierati per le fasce deboli della popolazione; dall’altra, interventi nel sociale, concreti e per tutti. Mi piace pensare che i valori dell’antica Ca’ Granda, un luogo ospitale per tutti i bisognosi, una sorta di agorà che abbracciava tutta la città, siano giunti fino a noi, e si rinnovino in questo progetto a favore di Milano e dei suoi abitanti".

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