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Coronavirus Lombardia, a Milano 9.827 persone controllate: 12 denunciati

Lombardia
Foto di Archivio (Getty Images)

Lo ha reso noto la Prefettura del capoluogo lombardo: "Gli esercizi pubblici controllati sono stati 2.928 con otto titolari denunciati"

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

A Milano e provincia le forze dell'ordine, il primo maggio, hanno controllato 9.827 persone, sanzionandone 251 e denunciandone 12 per false attestazioni o dichiarazioni a pubblico ufficiale. Lo ha reso noto la Prefettura del capoluogo lombardo.
Secondo i dati diffusi dalla Regione, in Lombardia i casi positivi sono 77.002, con un aumento di 533 con 13.058 nuovi tamponi, mentre ieri i nuovi contagiati erano 737. Sono 44 le persone decedute ieri, a cui ne vanno aggiunte 282 relative all'aggiornamento complessivo a tutto aprile che ogni fine mese forniscono i Comuni della Lombardia.
Nel frattempo Atm, Azienda Trasporti Milanesi, ha comunicato che dal 4 maggio "ripartirà con il servizio a pieno regime. La programmazione sull’intera rete (frequenze e orari) sarà quella di un normale giorno lavorativo al 100%", ma il distanziamento di un metro "comporterà una riduzione drastica della capacità di trasporto: i mezzi potranno garantire circa il 25% della normale capacità di carico". Inoltre viene ribadito che per usare i mezzi pubblici "sarà necessario indossare mascherina e guanti". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

18:55 - In Lombardia 47 nuove vittime, un mese fa erano 367

Un mese fa, il 2 aprile, i nuovi decessi comunicati dalla Regione Lombardia erano 367, mentre oggi, a 30 giorni di distanza, le vittime giornaliere del covid sono 47. E' quindi netto il calo dell'incremento giornaliero in regione, con un numero di decessi sotto le 50 unità che non si registrava dal 7 marzo, quando i morti erano stati 19. 

18:47 - Sala: "Modello Expo non basta, serve rivoluzione"

Per la fase della ripartenza di Milano dopo il Coronavirus "ho sentito evocare il modello Expo, io sono stato protagonista di questo modello ma ho qualche perplessità". Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo intervento all'evento in streaming 'Partiamo dalle persone', promosso da Casa Comune, la realtà promossa dall'eurodeputato del Pd, Pierfrancesco Majorino, che unisce tante realtà che si occupano di sociale. "Condivido l'affermazione in termini di spirito collaborativo ma quello era anche un po' più facile perché si basava sulla capacità organizzativa di noi milanesi e sull'attrattività della nostra città - ha aggiunto -. Io penso che sia necessaria una rivoluzione più profonda, non basterà essere organizzati e lavorare sul brand Milano ma bisognerà reinventare questo modello di città". Una città secondo il sindaco "deve basarsi sullo sviluppo e sulla solidarietà e lo pensò anche oggi, ma il tema è quale tipo di crescita - ha concluso -. Questo modello di consumismo mostra segni di debolezza e a tutti noi interesserà un po' meno. Le qualità milanesi ci possono permettere di ricreare un'economia e una socialità lavorando su altri fronti".

18:26 - In Lombardia calano contagi, decessi e ricoveri

Secondo i dati comunicati dalla Regione, in Lombardia i casi positivi sono 77.002, con un aumento di 533 con 13.058 nuovi tamponi, mentre ieri i nuovi contagiati erano 737. Sono 44 le persone decedute ieri, a cui ne vanno aggiunte 282 relative all'aggiornamento complessivo a tutto aprile che ogni fine mese forniscono i Comuni della Lombardia. Continuano a diminuire i ricoverati non in terapia intensiva (6.529, -99) e in terapia intensiva.
Migliorano i dati in tutte le province della Lombardia, a partire da Milano dove il totale dei contagiati è di 19.950 (+249) di cui 8.450 (+115) a Milano città, mentre ieri c'erano stati 364 nuovi casi in regione di cui 177 in città. In calo i contagi anche a Bergamo (11.394, +34) e Cremona (86.088, +20) e Lodi (3.017, +23). Stabili i dati a Brescia (12.999, +70), nessun nuovo caso a Sondrio.

17:50 - Fase 2, dal 4 maggio a Milano riaprono i cantieri

Sono numerosi i cantieri che riapriranno lunedì 4 maggio a Milano con la Fase 2. Tra questi, Aurora, Fiera Milano City tra via Silva, viale Eginardo e via Flavio Gioia, (Borio Mangiarotti e Värde Partners), Crivelli Milano, via Crivelli 30, (Bluestone), Torre Milano, via Stresa 22, OPM (Impresa Rusconi e Storm.it) Le aziende che faranno ripartire i cantieri spiegano che saranno adottate tutte le misure previste dal Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid - 19 nei cantieri, sottoscritto il 24 aprile dalle parti sindacali e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Infatti, dal giorno della riapertura, i lavoratori saranno sottoposti a misurazione della temperatura, saranno obbligati ad utilizzare Dpi specifici e personali - quali mascherine, occhiali e guanti -, saranno tenuti a rispettare le norme di distanziamento interpersonale e a seguire le indicazioni di diversificazione degli accessi e delle uscite dal cantiere. Inoltre quotidianamente saranno svolte le pulizie di tutte le zone comuni alle maestranze e due volte alla settimana è prevista una sanificazione profonda, oltre a quella ordinaria delle attrezzature e dei mezzi d'opera.

17:43 - Fontana: "Cura del San Matteo è un incredibile traguardo"

"In molti casi consente di evitare ai pazienti la rianimazione e sapendo quanto sia dura, questo è già un incredibile traguardo contro il maledetto Covid". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, parla su Facebook della cura anti-Covid con il plasma messa a punto dal San Matteo di Pavia. "Un protocollo - spiega Fontana - predisposto dal servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale del San Matteo, in collaborazione con le strutture di Mantova e Lodi, nonché dall'Azienda ospedaliera universitaria di Padova. Sviluppata in Lombardia e già esportata negli Stati Uniti, dove si sta applicando in 116 centri universitari. La cura si sviluppa in abbinamento al test sierologico, sempre del San Matteo di Pavia, che, oltre a dirti se hai o non hai gli anticorpi, ne analizza la quantità presente nel tuo sangue definendo se tu possa diventare donatore del prezioso Plasma con un'alta presenza di anticorpi. La Lombardia lavora a questo. Risposte concrete", conclude Fontana.

17:34 - A Cocquio-Trevisago 130 positivi in una Rsd

A Cocquio-Trevisago, paese di 4.700 abitanti in provincia di Varese, "attualmente ci sono 114 casi di Covid certificati. C'è un grosso focolaio nella Rsd (residenza per disabili) Sacra Famiglia, dove 90 ospiti e 40 dipendenti sono risultati positivi". A riferirlo è il sindaco Danilo Centrella. "Abbiamo effettuato uno screening sierologico su tutta la popolazione, per capire quale sia stata la diffusione del virus a partire dalla Sacra Famiglia. Solo il 2,4% dei cittadini è venuto in contatto con il virus. Nella Fase 2 sarà importante la determinazione delle persone e l'utilizzo dei dpi", spiega il primo cittadino.

17:31 - Inchiesta mascherine Fippi, la Regione: "Erano autorizzate dall'Iss"

"Le mascherine Fippi sono state, per diverso tempo, le uniche autorizzate dall'Istituto Superiore della Sanità (ISS) e sono state regolarmente acquistate dalla nostra 'Centrale acquisti' solo dopo l'autorizzazione dell'ISS e in carenza di altre mascherine disponibili". Lo comunica in una nota la Regione Lombardia relativamente all'apertura di un'indagine contro ignoti da parte della Procura di Milano sulle mascherine prodotte dall'azienda Fippi di Rho (Milano).

16:22 - Trenord: "Massima offerta su grandi direttrici"

Trenord rende noto che tutte le grandi direttrici suburbane del servizio ferroviario lombardo, che servono il Passante di Milano, da lunedì 4 maggio torneranno a offrire la massima offerta, con corse ogni 30' nelle ore di punta, dalle 6 alle 9.30 e dalle 16 alle 19. Queste linee suburbane trasportano ogni giorno il 50% dell'utenza dell'intero servizio di Trenord. Nelle ore di punta, anche la Milano-Mortara-Alessandria offrirà il 100% del servizio. Per garantire il distanziamento tra le persone, su tutte le linee a maggiore frequentazione, le composizioni saranno rinforzate dove non sono già al massimo della capacità - spiega l'azienda -. Con la ripresa delle attività economiche e sociali, secondo le disposizioni nazionali e regionali, il servizio regionale sull'intera giornata incrementerà l'offerta dal 40% al 60%.
Pur prevedendo frequentazioni fortemente ridotte rispetto al periodo Pre-Covid19, Trenord ha disposto un capillare servizio di presenza sul territorio per valutare il livello reale dei flussi: questo renderà possibile ulteriori adeguamenti dell'offerta al variare della domanda. Oltre 120 operatori di security, vendita, assistenza e controlleria saranno presenti nelle 35 principali stazioni per fornire informazioni. Nelle stazioni dei capoluoghi di provincia, dal 4 al 9 maggio, volontari della Protezione Civile distribuiranno mascherine messe a disposizione da Regione Lombardia.

15:29 - Atm: "Dal 4 maggio a pieno regime, ma capacità di trasporto ridotta a 25%"

"Il distanziamento di un metro comporta una riduzione drastica della capacità di trasporto: i mezzi potranno garantire circa il 25% della normale capacità di carico". Lo spiega Atm, Azienda Trasporti Milanesi, in un comunicato in cui annuncia i cambiamenti che verranno attuati la durante la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus  L'azienda ha sottolineato che dal 4 maggio "ripartirà con il servizio a pieno regime. La programmazione sull’intera rete (frequenze e orari) sarà quella di un normale giorno lavorativo al 100%". Inoltre viene ribadito che per usare i mezzi pubblici "sarà necessario indossare mascherina e guanti".

14:41 - Aperta a Milano un'inchiesta su mascherine Fippi

La Procura di Milano ha aperto un'indagine in seguito a un esposto presentato da Adl Cobas Lombardia per accertare l'idoneità, i costi e l'aggiudicazione della fornitura delle mascherine prodotte dalla Fippi di Rho, un'azienda di pannolini che ha riconvertito la produzione su commissione di Regione Lombardia. L'inchiesta, nella quale sono ipotizzati i reati di truffa e frode nelle pubbliche forniture a carico di ignoti, è coordinata dai pm Mauro Clerici e Giordano Baggio.

14:24 - In 30 su autobus a Milano, non scendono ad avvisi

Una trentina di persone è salita la notte scorsa, intorno alle 5, a bordo di un autobus sostitutivo della linea metropolitana rossa di Milano rendendo di fatto impossibile le misure di sicurezza. I passeggeri, saliti tutti insieme, in gran parte con la mascherina, avvertiti da un messaggio vocale che il mezzo era pieno e che quindi dovevano scendere, come accade da qualche giorno in vista della fase 2 che comincerà lunedì non lo hanno fatto. È stato l'autista, in viale Monza, zona est del capoluogo lombardo, a segnalare l'episodio ad Atm che ora sta verificando l'accaduto. La scorsa notte le corse sostitutive della metro erano meno rispetto al solito, dal momento che il giorno prima era il Primo maggio. 

13:26 - A Bergamo parchi riaperti da lunedì

Riaprono il 4 maggio parchi e giardini di Bergamo, chiusi dal 10 marzo con un'ordinanza del sindaco Giorgio Gori. La fruizione delle aree verdi sarà consentita dalle 10 alle 19, con divieto assoluto di assembramento, di utilizzo delle aree gioco e delle attrezzature sportive (campetti basket/pallavolo; obbligo dell'uso della mascherina e del rispetto della distanza sociale anche nell'uso delle panchine. Rimangono chiuse le aree cani inserite in parchi e giardini. “Sento di dover fare un appello ai miei concittadini - dice l'assessore al Verde pubblico Maria Marchesi - invitandoli a mantenere ancora la massima responsabilità e il rispetto delle indicazioni previste a cominciare dalla scelta del parco, il più vicino a casa, e dalla raccomandazione nell'utilizzo di mezzi di mobilità dolce, a piedi e bici, per andarci”.  

13:17 - Dybala mette all'asta la maglia indossata con l'Inter per Bergamo

Paulo Dybala mette all'asta la maglia indossata contro l'Inter, nell'ultima partita prima dello stop per l'epidemia, per aiutare l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ad annunciarlo, su Instagram, è lo stesso juventino, ancora positivo al coronaviurs, che ha deciso di partecipare al #TheBiggestGame, la raccolta benefica organizzata da Shirtum, piattaforma online che permette di fare la propria offerta e donare il ricavato per la lotta contro il Coronavirus. "In questo momento difficile volevo donare la mia maglia usata nell'ultima gara giocata contro l'Inter, una partita ovviamente molto importante per me, per il gol segnato e per come è arrivato - scrive l'argentino -. Spero sia molto utile perché, tutto quello che si raggiungerà grazie a questa maglia, ho deciso di donarlo all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Mi auguro possa essere d'aiuto per tutte le persone che hanno bisogno e mando a tutti un forte abbraccio". Grazie amico per la tua umiltà e disponibilità", ha ringrazieto Alejandro Gomez, in una delle stories sul proprio profilo Instagram.

13:11 – L'Eco di Bergamo pubblica un memoriale per le vittime

"Abitanti oggi di un mondo di "indescrivibile solitudine", riscopriamo il valore della ritualità di fronte alla morte. Abbiamo dovuto lasciarli andare così i nostri anziani, i nostri familiari e i nostri amici senza un saluto e un abbraccio, ma non li abbiamo dimenticati". Così L'Eco di Bergamo presenta il memoriale con i nomi delle vittime causate finora nel bergamasco dal coronavirus, pubblicato sul sito del quotidiano. "Rimanendo fedeli alla storia de L'Eco di Bergamo che dalla prima guerra mondiale si è fatto portavoce presso le nostre famiglie della morte dei caduti al fronte e ha sempre portato sulle spalle quel nomignolo che per noi è sempre stato indossato con grande onore: siamo (anche) il giornale dei morti", scrive il giornale che aggiunge: "Abbiamo ancor bisogno di piangere insieme, di rimettere insieme i nomi e i volti di chi ci ha lasciato, prima di rinascere. Questa lista di nomi è il nostro Redipuglia che custodiamo nel cuore del giornale, ma che portiamo anche nelle case di tutti. Lo vogliamo condividere con voi, con un video che sarà installato sul nostro palazzo e verrà trasmesso live sul sito de L'Eco di Bergamo e dagli schermi di Bergamo tv". "Abbiamo inserito le foto che ci avete consegnato negli annunci di morte e i dati principali che abbiamo - conclude il quotidiano - Lasciamo alla famiglia lo spazio per scrivere e condividere un ricordo dei loro cari, con un testo e alcune foto e agli amici per aggiungere un sentimento o un pensiero. Tutto il dolore diverrà memoria, nel silenzio delle nostre pianure. Perché Noi amiamo Bergamo".

12:33 - Areu regala mascherine per bimbi a dipendenti

Duemila mascherine speciali dedicate ai bambini, decorate con disegni e grafiche di animali e supereroi: è il regalo che Areu farà nei prossimi giorni a tutti i suoi dipendenti in prima linea contro la drammatica epidemia del Covid-19. L'iniziativa è stata resa possibile grazie alla volontà di un imprenditore, Gianpaolo Torri, titolare del calzificio San Giacomo di Brescia, che ha donato le mascherine, e di Francesca Tenchini, mamma e progettista milanese : "Ho pensato, osservando l'esperienza diretta come mamma e avendo alle spalle più di 15 anni di lavoro nel mondo dell'educazione, che soprattutto i più piccoli non capiranno bene come e perché ci si debba tutti schermare, e magari opporranno qualche resistenza dovendo indossare la mascherina. Immaginare tutto come un gioco può essere un modo per superare questa difficoltà. Le mascherine con i loro disegni aiutano inoltre a creare e raccontare storie. E le storie, le metafore, aiutano adulti e bambini a comprendere e comunicare'' La linea si compone di 8 modelli con 8 diversi disegni non stampati ma cuciti in filato, con disegni che aiuteranno bambini e adulti a posizionare correttamente sul volto il dispositivo.

12:26 - Milano, riapre Idroscalo: ingressi contingentati

Riaprirà il 7 maggio l'Idroscalo, il grande parco ai confini di Milano. Si potrà accedere da un unico ingresso pedonale e ciclabile - ingresso 3 Riviera Est - con misurazione della temperatura e contingentamento degli ingressi. L'accesso - viene comunicato - è condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro ed è vietata ogni forma di assembramento. "L'obiettivo è consentire ai cittadini - ormai chiusi in casa da molti giorni - di trovare sollievo in questo parco pubblico, in massima sicurezza", ha dichiarato il presidente del Cda dell'Istituzione Idroscalo Marco Francioso, che ha predisposto un processo graduale di riapertura per minimizzare i rischi. "E' un grande opportunità e confidiamo nel senso di responsabilità di tutti - ha aggiunto Arianna Censi, vicesindaca della Città metropolitana - la riuscita dipenderà infatti da quanto le persone dimostreranno di sapersi attenere alle disposizioni". Il Parco sarà aperto dalle 7,30 alle 21 in modo tale da spalmare le presenze su una fascia oraria ampia. Sarà consentito sia passeggiare sia fare attività motoria, mentre non è consentita l'attività ludica e ricreativa, compreso l'uso della spiaggia. Sono previsti interventi di sanificazione (almeno due volte al giorno) per le panchine, su cui potranno sostare, distanziate, solo 2 persone, fatti salvi i nuclei famigliari con bambini. Non è consentito l'accesso in acqua e le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse così come le case dell'acqua e le fontanelle.

12:23 - Fase 2, a Bergamo riaprono parchi

Riaprono il 4 maggio parchi e giardini di Bergamo, chiusi dal 10 marzo con un'ordinanza del sindaco Giorgio Gori. La fruizione delle aree verdi sarà consentita dalle 10 alle 19, con divieto assoluto di assembramento, di utilizzo delle aree gioco e delle attrezzature sportive (campetti basket/pallavolo; obbligo dell'uso della mascherina e del rispetto della distanza sociale anche nell'uso delle panchine. Rimangono chiuse le aree cani inserite in parchi e giardini.

12:05 - Milano: sanificazione strade e riapertura riciclerie

A Milano da lunedì riaprono le riciclerie cittadine e il centro ambientale mobile, la stazione itinerante per la raccolta differenziata. Lo comunica Amsa, società del gruppo A2A che si occupa del servizio dei raccolta rifiuti e della pulizia della città, in una nota. Al Centro Ambientale Mobile, operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, i cittadini potranno portare rifiuti come pile e batterie, cartucce per le stampanti, piccoli elettrodomestici, olio esausto ed altri rifiuti che meritano una particolare attenzione. Riaprono anche le riciclerie di via Corelli, piazzale delle Milizie e vie Pedroni chiuse al pubblico da giovedì 26 marzo. Per evitare assembramenti l'accesso verrà regolato con una nuova modalità: lunedì, mercoledì, venerdì e domenica potranno entrare le auto con l'ultimo numero della targa dispari; martedì, giovedì e sabato le auto con l'ultimo numero pari o uguale a 0. Prosegue a Milano anche il secondo ciclo di sanificazione di tutte le vie e piazze che interessa circa 3.500 chilometri.  

12:02 - Diocesi Milano: "Per funerali decidete con saggezza"

Il Dpcm "Fase2" del 26 aprile 2020 stabilisce che da lunedì 4 maggio "sono consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro". Lo rende noto la Diocesi di Milano la quale specifica anche le modalità con cui saranno celebrate le esequie sulla scorta delle direttive dal Ministero dell'Interno con lettera indirizzata al Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana del 30 aprile 2020. "Cari confratelli, tenendo conto che molti non hanno potuto celebrare le esequie di persone defunte nei mesi scorsi, lasciamo alla vostra saggezza e discernimento pastorali di concordare con i vostri parrocchiani se rimandare alle celebrazioni di suffragio che si faranno in futuro, oppure se celebrare le Esequie, pur in assenza della salma o alla presenza delle sole ceneri. Si intende, pertanto, accordato il permesso dell'Ordinario di celebrare le Esequie in presenza delle ceneri per coloro che sono defunti nei mesi scorsi e per cui è stato impossibile fino ad oggi", spiega monsignor Franco Agnesi, vicario generale di Milano.

10:58 - Giuseppe Sala: "Vigilerò attentamente se ci sarà crescita casi"

Milano si avvicina alla prima parziale riapertura dopo il lockdown a partire da lunedì. "Vi posso solo garantire che la mia vigilanza sarà attenta, continuerò a chiamare i medici degli ospedali, dei pronto soccorso, i nostri medici di famiglia e analizzerò con estrema attenzione i pochi ma speriamo significativi numeri che abbiamo a disposizione", ha spiegato il sindaco, Giuseppe Sala, parlando ai cittadini nel consueto video sulle sue pagine social. Questa "prima parziale riapertura, necessaria, è sostanziata da un giudizio della sanità che ci dice che a oggi la situazione è sufficientemente sotto controllo. Ciò nondimeno molti di voi mi esprimono preoccupazione e mi chiedono cosa succederà. Non lo so cosa succederà, onestamente, lo vedremo e molto dipenderà anche dai nostri comportamenti ma quello che so è che cercherò di misurare con attenzione una eventuale ripresa della crescita dei contagi, figli dei tamponi che vengono fatti. A Milano città vengono fatti circa mille tamponi al giorno, non di più. Questi mille tamponi portano a un numero di contagi che misurato nella media degli ultimi 14 giorni è pari a 143. Ecco io considero questa una base di partenza".

9:05 - A Milano per il primo maggio 9.827 controllati, 12 denunciati

A Milano e provincia le forze dell'ordine, il primo maggio, hanno controllato 9.827 persone, sanzionandone 251 e denunciandone 12 per false attestazioni o dichiarazioni a pubblico ufficiale. Lo ha reso noto la Prefettura del capoluogo lombardo. "Gli esercizi pubblici controllati sono stati 2.928 con otto titolari denunciati".

8:08 - In Lombardia calo di decessi e ricoveri

Sono 737 i nuovi casi positivi al Coronavirus in Lombardia, a fronte dei 598 registrati giovedì, ma calano i decessi: giovedì 88 contro i 93 del giorno prima. In totale i positivi sono 76.469, le vittime 13.860. Calano ancora i ricoveri in intensiva, giovedì scesi a 42, arrivando a 563, mentre il giorno prima erano calati di 29. Diminuiti anche i ricoverati non in terapia intensiva: 6.628, 206 meno di giovedì. I dimessi di giovedì sono 869, il giorno prima 819. In tutto sono stati effettuati 13.701 tamponi, il giorno precedente erano 11.048. Per quanto riguarda le province, a Milano sono 364 i nuovi positivi, di cui 177 in città, mentre giovedì erano 216 nell'area metropolitana e 56 in città. A Bergamo i nuovi casi sono 47 rispetto ai 22 registrati giovedì, per un totale di 11.360. A Brescia 68 tamponi positivi rispetto ai 55 di giovedì, per un totale di 12.929. A Cremona 31 i nuovi casi, che portano i positivi a 6.068. A Lodi 28 nuovi contagi rispetto ai sette registrati giovedì, per un totale di 2994. In Monza Brianza 25 i nuovi casi, che fanno arrivare la provincia a quota 4.729 positivi.