Agente penitenziario aggredito a Pavia difeso dagli altri detenuti

Lombardia

L'uomo, in servizio al carcere di Torre del Gallo, è stato preso a calci e pugni da un detenuto di 33 anni. Lo rende noto l'Osapp

Un agente di polizia penitenziaria in servizio al carcere di Torre del Gallo di Pavia è stato aggredito da un detenuto italiano di 33 anni. In sua difesa sono intervenuti altri detenuti. A darne notizia è una nota di oggi, 12 agosto, dell'Osapp (l'Organizzazione autonoma di polizia penitenziaria) in cui si legge: “I poliziotti penitenziari - sottolinea l'Osapp - ancora una volta sono chiamati a pagare l'amaro prezzo del decadimento del sistema penitenziario, sia per la grave carenza di personale sia per la mancanza di idonei progetti e strumenti di allarme o di difesa”.

L’agente è stato preso a calci e pugni

Il detenuto aveva chiesto insistentemente l'apertura del cancello di accesso al locale docce, ma l’agente aveva risposto di aspettare l’orario di accesso previsto. Quando più tardi il poliziotto si è messo davanti al cancello d'ingresso della sezione per far accedere un altro detenuto, il 33enne si è avventato contro di lui colpendolo prima con uno spintone e poi con calci e pugni. È stato provvidenziale l'intervento di altri detenuti per far cessare l'aggressione. All'agente, trasportato al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia, sono state riscontrate contusioni giudicate guaribili in 6 giorni.

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