Europe City Milano, la prima edizione del festival che narra l’Europa

Lombardia

Dal 9 al 13 maggio, il capoluogo lombardo ospiterà incontri, concerti, performance artistiche, spettacoli teatrali, dj set, film, dibattiti e percorsi esperienziali 

Per quattro giorni, dal 9 al 13 maggio, Milano coinvolgerà attivamente i cittadini nel racconto di un’Europa completamente diversa da quella che fino a oggi è emersa dalla narrativa istituzionale e dal dibattito politico con la prima edizione di Europe City Milano, la manifestazione organizzata dall’associazione Civetta. Il format è quello del festival diffuso, che proporrà decine di eventi gratuiti e interattivi, tra cui concerti, performance artistiche, spettacoli teatrali, dj set, film, dibattiti e percorsi esperienziali. Gli eventi si svolgeranno contemporaneamente in luoghi inconsueti della città: dai centri culturali, alle case dei privati, dai bar alle gallerie d’arte, fino ai luoghi simbolo della città, come: Mare Culturale Urbano, BASE, Triennale, Pirellone, Centrale dell’Acqua, Teatro Franco Parenti, SIAM e Cascina Cuccagna.

Eventi in programma

Nel corso dei quattro giorni del festival, si avrà la possibilità di essere sottoposti alla simulazione di un interrogatorio cui devono rispondere i migranti durante la procedura di richiesta di asilo oppure si potrà partecipare a una performance di storytelling cantato o di teatrodanza. In programma un talk sull’architettura in Europa con Stefano Boeri (sabato alla Triennale alle 14.40), un concerto folk dei Joe Victor (“Joe Victor in concerto a Europe City Milano”, Mare Culturale Urbano, 22.00), un incontro su comunicare l’Europa con Francesco Costa (Comunicazione ed Europa, ISPI, 18.30) o sulle ragioni che tengono insieme l’Unione con il Prof. Padoa-Schioppa, una rassegna cinematografica al Cinemino (Trieste Film Festival on Tour: Europa che c’è/Europa che non c’è, Cinemino, 20.00), un dibattito sulla politica di sicurezza europea con il Presidente del Comitato Militare dell’UE, un quiz con i ragazzi delle scuole milanesi condotto da Costantino della Gherardesca (“L’Europa torna a scuola”, Auditorium Giorgio Gaber, Torre Pirelli, 10.00), una serata dedicata ai luoghi comuni che separano e allo stesso tempo avvicinano Germania e Italia (“Italia e Germania: that’s amore!”, Società d’incoraggiamento d’Arte e mestieri, 17.30) e per finire una performance di danza all’ultimo piano del Pirellone.

Gli organizzatori: “Coinvolgere il pubblico”

"La cifra del festival è il coinvolgimento del pubblico. L'obiettivo è spogliare l'Europa dalla sua veste eccessivamente istituzionale e burocratica per riavvicinarla ai cittadini, e costruire insieme una nuova narrazione", spiegano gli organizzatori Angelica Villa, Sara D'Agati e Riccardo Haupt.

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