Picchia la compagna e le causa aborto, arrestato nel Bergamasco

Lombardia
Foto di archivio

I due episodi che hanno causato l’aborto risalgono allo scorso novembre, quando la donna ha deciso di denunciare il compagno, ma non era la prima volta che l’uomo la malmenava 

Ha insultato e picchiato la compagna, colpendola con calci e pugni alla pancia, fino a provocarle un aborto. Per questo un marocchino di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri di Calusco d'Adda (Bergamo). I due episodi a seguito dei quali la donna ha subito l'aborto risalgono a novembre scorso ma non era la prima volta che l’uomo la percuoteva. Da due anni il 37enne, che vive a Medolago, in provincia di Bergamo, malmenava la compagna con "insulti, minacce e lesioni", come scrive il giudice nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri. Le percosse avvenivano, sia in casa che per strada. A seguito degli episodi risalenti a novembre, la donna ha denunciato il tutto ai militari, che hanno ricostruito tutte le precedenti violenze, giustificate in passato come incidenti domestici. 

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