Milano, accoltellato nel 'bosco della droga' di Rogoredo: un fermo

Lombardia
Immagine d'archivio (ANSA)

Un italiano di 24 anni, con precedenti per droga e furto, è stato fermato per il tentato omicidio, avvenuto ieri mattina, di un marocchino di 22 anni 

Un giovane di 24 anni, italiano e con precedenti per droga e furto, è stato fermato per il tentato omicidio di un marocchino di 22 anni, avvenuto ieri mattina, martedì 8 gennaio, all’interno del cosiddetto ‘bosco della droga’ di Rogoredo, a Milano. Il giovane era stato colpito con una coltellata alla gola.

Le indagini

Gli agenti del commissariato Mecenate, con i colleghi della Squadra mobile, hanno individuato l'aggressore, uno spacciatore, nel pomeriggio di ieri in zona piazzale Corvetto. L’uomo è stato identificato grazie alle descrizioni fornite da un amico del marocchino, recatosi insieme a lui nel ‘boschetto’ per comprare eroina e cocaina e presente al momento dell’aggressione.

Il racconto dell'aggressione

Secondo il racconto del testimone agli investigatori, i due conoscevano di vista l'aggressore. Fra i tre giovani è nato un diverbio, per motivi ancora da chiarire: non è stato precisato se il pusher gli stesse vendendo una dose. Dopo alcuni secondi l’italiano ha colpito il marocchino con un coltello alla gola. Poiché il 24enne reggeva la lama con parte della mano, l’arma non è affondata del tutto nella carne.

Operato al Policlinico

L’uomo è stato soccorso da una volante della polizia, che ha notato il ferito mentre passava in via Sant'Arialdo, a pochi passi dall'ingresso dell'area verde. Il marocchino aveva un taglio sul lato destro della trachea. Sul posto sono subito intervenuti i paramedici, che hanno accompagnato il giovane all’ospedale Policlinico. Qui, un’operazione ha salvato la vita del 22enne, che attualmente è ricoverato in condizioni stabili.  

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